lunedì, 16 Dicembre, 2024
Lavoro

Imprese: quelle del Nord-Ovest accelerano la transizione digitale

Secondo quanto emerge dalla ricerca presentata dall’Osservatorio Innovazione Digitale nelle Pmi del Politecnico di Milano in occasione del convegno di apertura della diciassettesima edizione della Fiera Internazionale A&T – Automation & Testing, le imprese stanno accelerando la trasformazione digitalizzazione dei processi produttivi per non perdere terreno competitivo sui mercati globali.

È il Nord-Ovest a dare una spinta propulsiva importante rispetto allo sviluppo tecnologico del Paese: il 62% delle piccole aziende, infatti, crede e investe nel digitale, manifestando sensibilità alle IIoT – Industrial Internet of Things – e alla formazione.

La partita dell’innovazione quindi non si gioca più solo sulla trasformazione tecnologica, bensì sull’upskilling e sul reskilling del capitale umano. Infatti, secondo la ricerca, l’89% delle imprese geograficamente collocate nel Nord-Ovest italiano ha avviato negli ultimi due anni attività di formazione per implementare le competenze digitali dei propri dipendenti, nonostante si debba osservare che spesso si tratta di eventi di formazione intrapresi in ottica estemporanea (workshop, webinar). La vera sfida oggi è quella di sistematizzare e connettere tutte le fasi produttive, implementando la raccolta e l’analisi dei dati, fondamentali in ottica di manutenzione predittiva e interoperabilità dei processi.

La partita, dunque, si gioca sul terreno delle IoT Industriali – Industrial Internet of Things, ovvero tutti quei processi a trazione tecnologica che consentono alle imprese di essere efficienti, sostenibili e quindi maggiormente competitive a livello globale. In questa direzione, i dati raccolti dall’Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano collocano le Pmi ancora in una posizione di retroguardia rispetto alle grandi imprese: solo il 46% delle aziende di medio-piccole dimensioni conoscono i vantaggi dell’IoT e solo il 27% ha avviato almeno un progetto associato a queste tecnologie, motivato anche dalla mancanza di risorse economiche.

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