MILANO (ITALPRESS) – La comunità ucraina di Milano si è ritrovata questa sera sui gradini di piazza Duomo esattamente ad un anno di distanza dall'inizio dell'aggressione russa. Sotto le luci del Duomo uomini, donne e tanti giovani hanno steso una grande bandiera ucraina, assieme a cartelli nella loro lingua e a vessilli dell'Unione Europea. Un presidio a tratti silenzioso, ma raccolto e sentito, per ricordare quanti hanno perso la vita, per chiedere una pace giusta e sostegno concreto anche militare per la propria terra. Più volte hanno ripetuto "Slava Ukrayini" (gloria all'Ucraina), motto nazionale sempre citato dal presidente Zelensky e ormai divenuto un motto della resistenza di tutto il popolo ucraino, accompagnato dalle note dell'inno nazionale. "Non c'è pace senza giustizia", "Russia is a terrorist state"si legge su alcuni cartelli. Ad un certo punto, i presenti hanno acceso le luci degli smartphone e gridato simbolicamente "la luce vincerà sulle tenebre". Altri oggetti sono stati simbolicamente esposti, come una mappa dell'Ucraina realizzata assemblando un collage di foto di ucraino avvolti nella bandiera nazionale. A terra è stato steso uno zerbino con sopra il volto insanguinato del presidente russo e la scritta "F**k Putin". "Un anno fa non avrei mai pensato che un anno dopo sarei stata ancora qui. Oggi sono ancora qui, ma fiera di essere ucraina – dichiara una manifestante davanti alla folla di milanesi radunatasi in piazza Duomo – Grazie a tutto il popolo ucraino, l'Ucraina ancora resiste. Un anno di resistenza che significa che l'Ucraina vincerà. Noi, voi che siete qua stasera, siamo tutti dalla parte giusta della storia". "Eravamo qui ogni sera, per 365 giorni. Mi fa piacere che voi siate in tanti oggi perché ci fa capire che la resistenza ucraina è riconosciuta, che tutti voi ci date il vostro sostegno", aggiunge. foto xh7 Italpress (ITALPRESS). xh7/vbo/red 24-Feb-23 20:38