Un laboratorio di automazione e controllo per progettare e testare velivoli a pilotaggio remoto, un’accademia di volo aperta al pubblico tra le più grandi in Italia per l’addestramento dei piloti in scenari critici, ma anche una nuova gamma di sensori tecnologicamente avanzati. Sono i risultati del progetto Exadrone condotto da Enea in collaborazione con Metaprojects nel Centro Ricerche Enea di Brasimone (Comune di Camugnano, Bologna) e co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna.
In particolare, nel nuovo laboratorio di automazione e controllo sono stati sviluppati e testati su droni sensori di nuova generazione di tipo Lidar (Light Detection And Ranging) basati su tecnologie laser sviluppate da Enea, utili per il monitoraggio ambientale ed analisi delle acque in tempo reale ma anche sensori per il monitoraggio di siti, installazioni nucleari e infrastrutture di rilevanza strategica quali ponti, viadotti e dighe. Tramite nuovi algoritmi di controllo e gestione dati, questa nuova gamma di sensori applicati alla tecnologia dei droni, consente di monitorare in tempo reale l’eventuale presenza di inquinanti nelle acque di superficie, ispezionare ponti, viadotti, dighe rilevando criticità o cambiamenti nel tempo, monitorare siti con possibile inquinamento radiologico, ricercare sorgenti radioattive disperse ed ispezionare siti nucleari.
Grazie alla presenza di professionalità, esperti e specializzati, nell’innovativo laboratorio di automazione e controllo vengono condotte attività di progettazione meccatronica ed elettronica, ricerca e consulenza nello sviluppo dei prodotti, applicazioni firmware e software, supporto alla certificazione per la loro commercializzazione ed eseguiti test su sensori e tecnologie di automation, motion control ed elettronica di potenza, oltre a sistemi di localizzazione GPS miniaturizzati, radiofrequenza e IoT, rivolta in particolare ad applicazioni di supporto alla Pubblica L’Accademia di Volo, riconosciuta da ENAC come Entità Riconosciuta (Recognised Entities-RE, ai sensi del Regolamento (UE) 2019/947) in categoria “Specific”, è dotata di campo scuola da 1.500 metri quadrati con aree didattiche, per l’addestramento teorico, pratico e l’abilitazione al pilotaggio di droni per operazioni critiche.
“Il Centro Enea di Brasimone con i suoi 400 ettari di superficie è un luogo ideale per operare in totale sicurezza fuori dai centri abitati e ospitare più piste autorizzate Enac per l’esercizio dei voli. Il campo volo, con un ampio spettro di scenari critici di addestramento in Italia, si completa con la possibilità di realizzare corsi abilitanti per i piloti di drone ma anche di specializzazione per professionisti su fotogrammetria, termografia e agricoltura di precisione e per missioni speciali autorizzate da Enac”, sottolinea Mariano Tarantino, responsabile Divisione Sicurezza e Sostenibilità per il Nucleare di Enea.