mercoledì, 18 Dicembre, 2024
Regioni

FVG: in arrivo le misure a sostegno di anziani e disabili

La Giunta regionale del Friuli-Venezia Giulia ha approvato sia un pacchetto di provvedimenti che uno stanziamento di risorse pari a dieci milioni di euro per garantire il sostegno delle persone anziane e di persone con disabilità.  A darne notizia è il vicegovernatore e assessore con deleghe alla Salute e alle Politiche sociali e disabilità del Friuli-Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, che questa mattina ha presentato le proposte all’Esecutivo regionale.   “Si tratta un intervento molto complesso e articolato, finalizzato a dare risposta concreta a oggettive esigenze che ci sono state manifestate degli operatori del settore. Dei 10 milioni, 8 riguardano misure adottate a sostegno di persone anziane e persone con disabilità per le attività dei servizi residenziali e semiresidenziali, mentre i restanti 2 milioni saranno messi a disposizione per le misure straordinarie che vanno a beneficio delle strutture, per sostenerle a fronte del rincaro dei costi energetici”, ha detto Riccardi.   “Un intervento molto importante è inerente, poi, all’abbattimento della retta delle strutture residenziali, per 1,50 euro al giorno a persona; un ulteriore provvedimento prevede, inoltre, un aumento di 4 euro al giorno della quota sanitaria del budget di salute riconosciuto a ciascuna persona nei progetti sperimentali dell’abitare inclusivo”, ha aggiunto il vicegovernatore. Sempre su proposta del vicegovernatore, quest’oggi la Giunta ha deliberato anche uno stanziamento di 2 milioni di euro per il 2023 come contributo straordinario a favore delle strutture residenziali e semiresidenziali per persone con disabilità, a ristoro delle spese sostenute lo scorso anno a fronte dei maggiori oneri derivati dall’aumento dei costi energetici rispetto al 2021.   Entrando nel dettaglio del pacchetto di provvedimenti, un primo intervento è diretto a sostenere le famiglie nel pagamento delle rette per l’accoglienza di una persona anziana in una struttura convenzionata con la Regione, prevedendo un incremento di 1,50 euro al giorno della quota fissa del contributo “abbattimento retta” che viene riconosciuta agli ospiti accolti in residenze per anziani convenzionate. A partire dal primo marzo 2023, il contributo giornaliero passerà quindi dagli attuali 20 euro a 21,50 al giorno, ai quali si aggiungono 12 euro a persona per gli oneri sanitari e comporterà, per l’anno in corso, maggiori oneri pari a circa 3.290.000 euro, già coperti a bilancio.   Un secondo intervento è invece rivolto agli utenti dei servizi semiresidenziali per anziani non autosufficienti convenzionati per i quali è previsto un incremento di 2 euro al giorno della quota di contributo giornaliero per l’abbattimento della retta di accoglienza che passerà, quindi, dagli attuali 12,50 euro a 14,50 al giorno nei servizi semiresidenziali autonomi e dagli attuali 18 euro a 20 al giorno nei servizi semiresidenziali destinati all’accoglimento di utenti affetti da Alzheimer. L’intervento comporta un aumento di risorse stimato in circa 174.350 euro per l’anno in corso, già coperti a bilancio.

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