Oltre 6,2 miliardi di euro stanziati per quasi 5000 progetti, di cui 4983 dovranno essere realizzati entro 2026. Il presidente della regione Toscana Eugenio Giani ha fatto il punto sulle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza stanziate per la regione assicurando che questi investimenti stanno garantendo ottime prospettive per l’economia toscana.
“Se anche rimane la convinzione che le cose avrebbero funzionato molto meglio con un ruolo più forte delle regioni per la redazione dei bandi, la Toscana tiene molto al ruolo guida della Regione nel monitoraggio della situazione e l’assistenza che fornisce attraverso le risorse del Pnrr. La gran parte delle risorse, 5 miliardi, viene dall’Europa, mentre 1,2 miliardi sono cofinanziamenti, come preteso da molti bandi, con un coinvolgimento di larga parte di sistema pubblico allargato”, ha detto Giani.
“Naturalmente il Piano non è concluso, al momento poco più della metà del Pnrr a livello nazionale è stato messo a bando. “Ci sono tutta una serie di bandi aperti o di cui si sta prefiggendo l’apertura vediamo un movimento che comincia ad avere una sua consistenza”, ha aggiunto. Il presidente ricorda che negli ultimi due mesi ha inaugurato cinque case della salute/case di comunità e un ospedale di comunità. “In tanti casi i progetti vanno avanti, in altri c’è più lentezza; d’altra parte, le norme speciali che sono state approvate non hanno comunque sbrogliato la matassa delle procedure particolarmente pesanti che si richiedono in Italia sia per le opere pubbliche, sia per la corresponsione di servizi, sia per la definizione delle procedure che attuano i progetti”, osserva il presidente.