La quarta edizione del progetto ‘Beyond S.U.N. – Smart Use of network’, promosso dall’assessorato regionale alle Politiche Giovanili della Liguria, prenderà il via in questi giorni. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di favorire l’inclusione, fornire nuove conoscenze tecnologiche e stimolare l’apprendimento informatico al fine di evitare possibili casi di cyberbullismo in rete, soprattutto tra i giovani. A portarla avanti, grazie a fondi nazionali erogati ad Aliseo (agenzia della Regione Liguria per gli studenti e l’orientamento), attraverso l’intesa Stato-Regioni sulle Politiche Giovanili del 2021, sarà l’Associazione Scuola di Robotica con specifici laboratori che si svolgeranno in presenza presso gli organismi Iefp (Istruzione e Formazione Professionale) regionali. Dieci quelli che saranno coinvolti con l’interessamento di oltre duecento studenti. “Proseguiamo nel grande lavoro in corso per i giovani liguri con un’altra iniziativa che ha il primario obiettivo di prepararli e arricchirli. Oltre duecento saranno quelli direttamente coinvolti. Va poi aggiunta la possibilità per tutti di scaricare l’applicazione Sun davvero utile e di ottima fattura. Con questo progetto vogliamo offrire ai nostri ragazzi un presidio sicuro contro la disparità digitale, con accento sul cyberbullismo, diventato purtroppo fenomeno sempre più attuale che, come istituzione regionale, non possiamo in alcun modo sottovalutare”, dichiara l’assessore regionale alle Politiche Giovanili Simona Ferro. S.U.N. è nato durante il periodo pandemico con l’intento di mettere un freno al divario creatosi tra chi aveva accesso agli strumenti tecnologici, indispensabili per la didattica a distanza, e chi no. L’osservazione empirica realizzata nel corso dell’avanzamento del progetto ha permesso di rilevare le fragilità dei giovani soprattutto per quanto riguarda la semplice alfabetizzazione digitale, ovvero il compiere operazioni base come l’invio di una mail o l’utilizzo di un software. Da queste si è arrivati alla proposta odierna. “La tecnologia accompagna da sempre l’evoluzione umana ma è la velocità dei cambiamenti tecnologici e della loro diffusione massiva a porre nuove sfide. La rivoluzione digitale ha modificato qualsiasi ambito della realtà e influenzato in modo positivo le interazioni sociali, il mondo dello studio, del lavoro e non solo. I giovani sono sempre più bravi e capaci a utilizzare le nuove tecnologie ma, a questa abilità, spesso non corrisponde una parallela maturità nella valutazione dei rischi che derivano dalla rete o un coerente livello di alfabetizzazione digitale. Con il progetto ‘Beyond S.U.N – Smart Use of Network’, Aliseo rinnova il suo supporto a Regione Liguria nell’ambito delle Politiche Giovanili e in particolare si pone l’obiettivo di sostenere i giovani, attraverso laboratori interattivi loro dedicati, nello sviluppo di una conoscenza dei linguaggi e dei meccanismi digitali, al fine di renderli edotti e consapevoli delle opportunità e dei rischi che le tecnologie digitali e il web rappresentano se utilizzati impropriamente”, aggiunge il commissario straordinario di Aliseo Roberto Dasso.