Confagricoltura e Assoverde puntano su “aria più pulita nelle città per creare un ambiente salutare e a misura d’uomo”. Sono cinque le tappe emerse nella giornata di studio organizzata da Assoverde e Confagricoltura, in collaborazione con il Crea e l’istituto Superiore di Sanità per presentare il focus del Libro Bianco del Verde dedicato quest’anno a verde urbano e salute.
Parchi verdi della salute
“Per Confagricoltura e Assoverde occorre sensibilizzare le amministrazioni comunali per creare i “parchi verdi della salute” in ogni quartiere delle città metropolitane”, si sottolinea in una nota, “Serve puntare su più aspetti: la pianificazione integrata per scegliere i siti più adatti ad accoglierli, la progettazione mirata effettuata da gruppi di professionisti, la realizzazione (scelta delle specie, distanza dagli edifici), la cura per garantire una corretta e continua manutenzione delle aree verdi, la fruizione per accrescere la consapevolezza dell’importanza dell’esperienza e della connessione con l’ambiente”.
Ridurre polvere sottili
Confagricoltura e Assoverde ricordano come per assolvere adeguatamente alla riduzione di polveri sottili e CO2, rendendo le aree urbane finalmente più salutari e a misura d’uomo, occorre adeguatamente certificare “i parchi della salute”.
“Proprio per questo sono stati organizzati appositi tavoli di lavoro che hanno coinvolto un centinaio tra medici, istituzioni, docenti e studiosi di università ed enti di ricerca, tecnici, esperti, imprenditori e professionisti per porre le basi al coraggioso progetto ideato da Assoverde e Confagricoltura, in collaborazione con il Crea e l’Istituto Superiore di Sanità per rendere finalmente le nostre città più salubri”.
Salite diritto di tutti
“Invitiamo a riflettere”, afferma la presidente di Assoverde, Rosi Sgaravatti, “quanto sia necessario investire nel verde. Metà della popolazione mondiale risiede in contesti urbani e tutelare la salute è un diritto di tutti. Oggi le aree verdi urbane sono fondamentali ed ecco come un investimento diventa un risparmio, se ben progettato, curato e certificato. Ci vuole la pianta giusta al posto giusto, non solo messa a dimora, ma anche curata e potata da professionisti”.
Nuove dimensioni delle città
“È diventata evidente”, spiega il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, “la necessità di dare un nuovo volto e una nuova dimensione alle nostre città: quella verde. Si continua a rafforzare il nostro impegno per diffondere la consapevolezza del valore aggiunto che parchi, giardini, aree verdi, pubbliche e private, danno per migliorare le nostre città e il nostro benessere psico-fisico. Il settore del verde in Italia è vitale”, conclude Giansanti, “e strategico e contribuisce a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità con vantaggi sulla salute e per una migliore qualità della vita”.