A partire da agosto 2022 circa 17 milioni di tonnellate di grano sono state esportate dall’Ucraina attraverso un corridoio sicuro nel Mar Nero. E’ la stima del ministro della Difesa turco Hulusi Akar, facendo riferimento all’accordo trovato a fine luglio tra Ankara, Kiev, Mosca e le Nazioni Unite, il quale ha permesso esportazioni di grano e altri prodotti dai porti ucraini dopo che per circa cinque mesi erano state bloccate a causa del conflitto tra Russia e Ucraina.
Secondo i dati dell’Onu, la Cina è il Paese che ha ricevuto la maggior parte dei prodotti esportati, con circa 3,1 milioni di tonnellate di grano, seguita da Spagna (circa 3 milioni) e Turchia (1,9 milioni) e Italia, in quarta posizione con 1,4 milioni di tonnellate ricevute. L’esportazione di grano ucraino era ripesa il 27 luglio scorso dal porto di Chornomorsk nel sud-ovest del Paese, dopo la firma degli accordi sostenuti dalle Nazioni Unite per riprendere le esportazioni di grano ucraino attraverso il Mar Nero il 22 luglio scorso.