Mille miliardi di euro. Questa la stima del potenziale di produzione di idrogeno verde dell’Africa contenuta in un’analisi commissionata dalla Banca Europea per gli Investimenti, dall’International Solar Alliance e dalla Unione africana, con il supporto del Governo della Mauritania, HyDeal e Uclg Africa.
Lo studio evidenzia che l’energia solare a idrogeno verde è economicamente sostenibile e può essere prodotta a circa 2 euro al chilogrammo, meno dell’energia tradizionale da combustibili fossili, e soddisfa sia la domanda locale di energia che l’esportazione dell’idrogeno verde nei mercati globali.
Ciò equivale a un costo energetico di 60 dollari al barile. “La Banca europea per gli investimenti è lieta di collaborare con partner africani e internazionali per consentire all’idrogeno verde su larga scala di diventare una realtà”, ha dichiarato Ambroise Fayolle, vicepresidente della Bei.
La ricerca suggerisce tre requisiti per consentire la produzione di 50 milioni di tonnellate di idrogeno verde in Africa entro il 2035, ovvero la mobilitazione di investimenti del settore privato nei programmi nazionali di pianificazione, il successo dell’uso dell’idrogeno verde nei progetti pilota sia su scala dimostrativa che commerciale e la formazione di partnership basate sul mercato per consentire il prelievo e la domanda di idrogeno verde su larga scala a livello nazionale e internazionale al fine di progettare, finanziare, costruire e gestire infrastrutture di produzione, stoccaggio e distribuzione di idrogeno verde.