Il ministero dell’Economia e delle Finanze ha raggiunto i quattro traguardi di propria competenza previsti per il secondo semestre del 2022 dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Gli obiettivi sono stati raggiunti grazie all’ultima riforma approvata, quella sulla spending review, tramite l’adozione di una relazione sull’efficacia degli strumenti messi in atto dalle amministrazioni per valutare i piani di risparmio, nel quadro della revisione annuale della spesa nel periodo 2023-2025.
I risparmi potranno essere destinati al miglioramento delle finanze pubbliche, alla riforma fiscale o a misure favorevoli alla crescita. Raggiunti anche gli altri tre traguardi legati alla riforma dell’amministrazione fiscale relative allo strumento delle lettere di conformità, che puntano a migliorare l’efficacia delle procedure e la qualità dalla banca dati per le comunicazioni con i contribuenti.