Via libera dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica che ha approvato lo stanziamento pari a 500 milioni di euro per la realizzazione di 31 progetti finalizzati ad aumentare la resilienza del sistema elettrico. Gli interventi, attraverso i quali il MASE raggiunge un nuovo traguardo del PNRR, contribuiranno a ridurre la durata e l’entità delle interruzioni di corrente in caso di fenomeni climatici estremi su 22 reti di distribuzione e 9 di trasmissione.
“In una fase delicata come quella attuale sul fronte energetico non è cruciale solo garantire nuove fonti e nuove connessioni, ma anche migliorare la sicurezza e la qualità della rete esistente. L’entità degli eventi climatici estremi sul nostro territorio richiede interventi tempestivi per evitare possibili interruzioni di corrente e garantire la continuità dell’approvvigionamento per le famiglie e per il sistema produttivo”, afferma il ministro Gilberto Pichetto.
Più in particolare, i progetti consentiranno entro il 30 giugno 2026 di migliorare la resilienza della rete elettrica per un totale di circa 8 mila e 200 chilometri, di cui 1.700 relativi alla rete di trasmissione e 6 mila e 500 alla rete di distribuzione, raddoppiando l’obiettivo dell’investimento fissato dal PNRR in 4 mila chilometri di rete. Gli interventi interesseranno 5 mila e 200 chilometri al centro nord (circa il 63%), e 3 mila chilometri al mezzogiorno (37%).