martedì, 17 Dicembre, 2024
Società

Dalla panchina della pace un monito: la morte di Luca Attanasio non sia vana

È arrivato puntuale papà Salvatore Attanasio, padre dell’Ambasciatore Luca Attanasio ucciso nella Repubblica Democratica del Congo, avvolto nei suoi pensiero e nel suo dolore. Sosta nella sede di presidenza del Parlamento della Legalità Internazionale e autografa  le foto che regalerà alle scuole presenti affinché il volto di Luca possa dire a tanti studenti “Studiate, amate la cultura e date il meglio di voi per un mondo migliore”.

Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco accolgono tanti studenti che arrivano da diverse parti della Sicilia insieme a personalità istituzionali e religiose. Non una commemorazione triste ma una festa vera e propria con tanta animazione dove anche Padre Giovanni della Comunità delle “Cinque Pietre” invita alla gioia e alla danza per la vita. “Luca non era un secchione nello studio – dirà dopo papà Luca stringendo al suo cuore la foto del figlio Ambasciatore – era un giovane normale, ricco di entusiasmo, di altruismo e amava unire i suoi amici in ideali grandi. Luca aveva tanti sogni – ha sottolineato papà Salvatore – come anche voi, dovete agire e non mollare mai affinché i vostri sogni diventino realtà”. Helga Guardì commossa ricorda Luca ma anche papà Benedetto, entrambi dal paradiso avranno creato un collegamento per incoraggiare un autentico cammino culturale di pace.

Tanti i sindaci presenti e con loro il deputato nazionale Giuseppe Castiglione. Si scopre la panchina ed ecco sbucare un mega libro in marmo con su incise tre farfalle e la scritta “In Piedi Costruttori di Pace”.

“Ringrazio tutti i presenti e l’amministrazione comunale di Monreale – dice Salvatore Sardisco – per il patrocinio a questa manifestazione  che oggi unisce tante voci in un inno di Pace”. Canti, poesie, disegni e poi tanti applausi che sanno di gioia e di voglia di un mondo a colori. La festa continua e la panchina della pace viene da tutti fotografata mentre Nicolò Mannino suggerisce “In questa panchina libro non bisogna  sedersi poiché dobbiamo fare in fretta per raggiungere e soccorrere chi attende un gesto di solidarietà e di amore alla vita”.

Da Montecitorio il Presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana fa pervenire in sede di Presidenza Parlamento della Legalità Internazionale una prestigiosa targa di rappresentanza mentre un applauso lungo si eleva verso l’infinito dove ogni sentimento di commozione e di speranza  non conosce barriere.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Anche il patrocinio del Ministero dell’Interno per il convegno del Parlamento della Legalità Internazionale

Redazione

Il rispetto della dignità supera la sfera della sessualità

Nicolò Mannino

Il Centro Padre Nostro sarà premiato al Campidoglio in memoria di Padre Puglisi

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.