Il ministro della Salute, Giulia Grillo, chiede che l’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli sia sciolto per infiltrazioni camorristiche. E’ lei stessa ad annunciarlo in un video su Facebook alla luce degli oltre 100 arresti degli esponenti della cosiddetta Alleanza di Secondigliano.
“La camorra aveva fatto dell’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli una sua base logistica, lucrando sulla pelle dei malati. Ora basta, la camorra non puo’ tenere in ostaggio la sanità campana. Servono decisioni coraggiose e lo Stato c’è e farà la sua parte, perché non c’è salute senza legalità”, dice.
“La criminalità si è impossessata dell’ospedale ‘delle formiche’, dando una mazzata alla qualità dei servizi. Non arretriamo pero’ di un passo – aggiunge Grillo -. Domani ci sarà la convocazione del comitato nazionale per la sicurezza e l’ordine pubblico, ci sarà il procuratore Melillo che ha seguito le indagini, chiedo già di porre l’attenzione se è possibile immaginare di sciogliere per infiltrazione mafiosa l’ospedale e dare ai cittadini una sanità degna di questo nome”.
“Qualcuno in questi anni avrebbe dovuto avere più coraggio – conclude Grillo -. Ora bisogna ripartire da zero, vogliamo dimostrare che dalla parte dei cittadini ci sono tutte le istituzioni”.