domenica, 22 Dicembre, 2024
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Veneto, nuovo progetto formativo dedicato alla polizia locale

VENEZIA (ITALPRESS) – "Il valore fondamentale che la polizia locale del Veneto apporta alla pacifica e civile convivenza, ci dà la spinta per impegnarci a fornire tutti gli strumenti necessari ai suoi operatori, affinché svolgano con sempre più puntuale professionalità il loro encomiabile lavoro". Lo ha detto questa mattina l'assessore regionale a Territorio, Cultura, Sport e Sicurezza del Veneto, Cristiano Corazzari, in occasione della presentazione del nuovo progetto formativo dedicato alla Polizia Locale del Veneto nato dalla collaborazione tra Regione del Veneto e Anci Veneto, finanziato dalla Regione con 100.000 euro. Si tratta di un nuovo modello di sinergia la Regione del Veneto ha affidato ad Anci Veneto la costruzione del percorso formativo con l'obiettivo di offrire una formazione coesa e radicata a livello territoriale, e soprattutto accessibile a tutti essendo in parte svolta online. È intervenuto alla presentazione il Presidente di Anci Veneto, Mario Conte. Presenti anche i consiglieri regionali Roberto Bet e Stefano Giacomin. "La Regione del Veneto da sempre riconosce la polizia locale come il primo e il più vicino presidio di legalità del nostro territorio – ha precisato Corazzari -. Un ruolo che svolge quotidianamente, esercitando anche funzioni di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza attribuite dalle leggi dello Stato, spesso con rischi e responsabilità uguali a quelli di altre forze nazionali di polizia senza, però, che a questo corrisponda analoga e adeguata attenzione e tutela normativa". La legge regionale n. 24/2020, "Normativa regionale in materia di polizia locale e politiche di sicurezza" inquadra proprio le politiche per la formazione, la qualificazione e l'aggiornamento professionale della Polizia locale come uno degli assi portanti delle politiche regionali nell'ambito della polizia locale. Tale formazione, insieme alla promozione e al sostegno alle politiche integrate per la sicurezza nel territorio regionale, sono indicate quali priorità per la Regione. "La professionalità e l'efficienza degli operatori sono essenziali anche in relazione alle sfide sempre più impegnative che derivano dalla presenza di realtà criminali che potrebbero approfittare dei fondi del PNRR e anche delle grandi opere infrastrutturali previste per i prossimi anni, per infiltrarsi nel tessuto economico e produttivo della regione" ha concluso l'assessore Corazzari. Il progetto formativo presentato è costituito da 26 giornate, di 4 ore ciascuna, svolte con modalità di formazione a distanza. Al termine saranno effettuate due giornate di 8 ore, in presenza, dedicate alla formazione pratica. La proposta formativa è aperta ma destinata, in particolare, agli oltre 5.000 elementi che compongono le polizie locali di tutto il Veneto. Le tematiche affrontate riguardano tutte le principali aree di interesse per lo svolgimento delle attività della polizia locale, quali: il Codice Penale e di Procedura Penale, compresa la redazione degli atti di polizia giudiziaria, il Codice della Strada e i reati stradali, la polizia commerciale ed edilizia, la vigilanza ambientale, la sicurezza urbana, il contrasto allo spaccio di stupefacenti ed alla contraffazione documentale, nonché le delicate tematiche legate all'esecuzione di trattamenti sanitari obbligatori ed al fenomeno del bullismo e delle "baby gang". Oltre alla basilare formazione teorico normativa, la parte conclusiva è stata riservata allo svolgimento di attività formativa pratica, in presenza, con focus sulle tecniche operative e sull'uso delle dotazioni di servizio. La conduzione delle lezioni, che si svolgeranno da dicembre 2022 a giugno 2023, sarà affidata a formatori esperti in materia di polizia locale, Comandanti ed Ufficiali, nonché accademici ed amministratori locali. -foto ufficio stampa Regione Veneto- (ITALPRESS). mgg/com 12-Dic-22 16:16

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