La piattaforma digitale Tech2Doc realizzata da Enpam sarà utilizzata dall’Istituto Superiore di Sanità per fare corsi di formazione sui temi della telemedicina e della sanità digitale con l’obiettivo di creare uno strumento fruibile da tutti i medici e gli odontoiatri finalizzato a una funzione di informazione e divulgazione nel campo della frontiera avanzata della conoscenza, della tecnologia e della scienza medica. “Siamo orgogliosi di aver creato il mezzo per una facile diffusione di questi contenuti. Siamo onorati della scelta da parte dell’Istituto Superiore di Sanità, che offrirà ai professionisti un’occasione di acquisire competenze validate scientificamente. Del resto, perseguire la qualità dell’esercizio professionale è la nostra missione, perché se c’è buon lavoro ci può essere buona previdenza” dice il presidente di Fondazione Enpam Alberto Oliveti.
La collaborazione tecnico-scientifica a supporto della piattaforma Tech2Doc è assicurata dal Centro Nazionale per la Telemedicina e le Nuove Tecnologie Assistenziali dell’ISS. “Ringrazio la Fondazione Enpam per aver voluto condividere con l’Istituto Superiore di Sanità l’impegno di contribuire al progresso della sanità digitale in Italia mettendo insieme le competenze e le risorse con nuove modalità e nuove tecnologie, dimostrando ancora una volta il valore della collaborazione tra enti a beneficio del sistema sanitario”, ha detto il presidente dell’ISS Silvio Brusaferro. Firmato l’accordo di collaborazione, iniziano le attività congiunte finalizzate a raggiungere alcuni obiettivi di rilievo per lo sviluppo del corretto utilizzo clinico e assistenziale dei sistemi di telemedicina e per diffondere la conoscenza scientifica delle innovazioni digitali in sanità.
In particolare, il Centro Nazionale per la Telemedicina e Tech2Doc hanno iniziato subito la produzione di contenuti video/testuali con finalità formative sui temi della telemedicina e della sanità digitale, nonché di approfondimenti relativi all’uso corretto delle innovazioni tecnologiche per la gestione dei dati dei pazienti nelle attività assistenziali e nei trial clinici. “La novità più rilevante di questa collaborazione è la diffusione a tutti i medici e odontoiatri di informazioni e approfondimenti validati scientificamente riguardanti materie innovative su cui oggi, e sempre più in futuro, si basano molte attività sanitarie di cui i professionisti sono responsabili direttamente”, afferma Francesco Gabbrielli, direttore del Centro Nazionale per la Telemedicina ISS.