Sono 226 i progetti di ricerca biomedica che accederanno ai 262 milioni di euro di finanziamenti per la ricerca sanitaria messi a disposizione dal ministero della Salute attraverso il primo avviso pubblico del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, pubblicato lo scorso aprile. Grazie ai fondi europei Next Generation Ue, i ricercatori che operano nel Servizio Sanitario Nazionale potranno condurre progetti di ricerca sanitaria per assicurare lo sviluppo e la qualità delle prestazioni del Servizio sanitario ai cittadini in tema di Malattie rare, di Malattie croniche non trasmissibili, ad alto impatto sui sistemi sanitari e socioassistenziali, e Proof of Concept, per colmare il divario tra ricerca e industria.
Trecento, in totale, le proposte di progetti di ricerca biomedica presentate da ricercatori operanti in strutture del SSN. Fra i progetti finanziati, 50 quelli nel campo delle Malattie rare; 139 nell’area delle Malattie croniche non trasmissibili, ad alto impatto sui sistemi sanitari e socioassistenziali, 37 Proof of Concept.