Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto in base al quale la legge marziale viene introdotta nelle quattro Regioni ucraine che la Russia ha annesso illegalmente, ossia quelle di Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e di Kherson. Nel suo intervento al Consiglio di sicurezza russo, Putin ha emesso un decreto che limita i movimenti dentro e fuori otto regioni confinanti con l’Ucraina. Le misure si applicheranno alle Regioni meridionali di Krasnodar, Belgorod, Bryansk, Voronezh, Kursk e Rostov e ai territori di Crimea e Sebastopoli, che la Russia ha annesso nel 2014.
Secondo il decreto la legge marziale imposta dalla Russia potrà essere estesa a qualsiasi parte del territorio della Federazione se sarà necessario. Sul campo le Forze armate ucraine hanno iniziato un’offensiva in direzione di Novaya Kamenka-Berislav nella regione di Kherson. “Ci sono fino a due battaglioni di fanteria della 128ª brigata d’assalto e un battaglione di carri armati della diciassettesima brigata”, ha dichiarato il vicecapo dell’amministrazione regionale filorussa Kirill Stremousov. “I preparativi hanno preceduto l’attacco offensivo. Ci sono molti droni ucraini a raggio intermedio e un aereo da ricognizione”, ha aggiunto Stremousov.