Le forze militari ucraine avanzano verso la Regione di Kherson, nel Donbass e nel Lugansk. Il leader filorusso dell’oblast di Kherson Vladimir Saldo, appena annessa alla Federazione russa, avrebbe ammesso che l’esercito di Kiev ha sfondato vicino a Dudchany, una cittadina sul fiume Dnipro (Dniepr per i russi), a una trentina di chilometri a est della precedente linea del fronte.
“Ci sono insediamenti occupati dalle forze ucraine. Due battaglioni ucraini stanno cercando di raggiungere la centrale idroelettrica di Kakhovka, nella cittadina portuale di Nova Kakhovka, 70 km a est della città capoluogo di Kherson” ha detto dice Saldo.
Un portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, ha ammesso che “carri armati ucraini in numero preponderante sono penetrati come un cuneo in profondità” a sud del villaggio di Zolota Balka, che segnava la linea del fronte sul Dnipro, aggiungendo che “nei combattimenti sono stati uccisi 130 soldati ucraini”.
A est invece, nel Donbass, dopo aver ripreso nel Donetsk la città strategica di Lyman e i suoi dintorni, le forze di Kiev sono entrate per diversi chilometri nella regione di Lugansk. Per i filorussi, sempre citati da Bbc, si ritiene che si stiano muovendo in direzione di Kremenna e di Svatove.