La Cina ha inviato forze navali e aeree per tracciare e monitorare il cacciatorpediniere Uss Higgins e la fregata HMCS Vancouver che hanno attraversato da sud verso nord lo Stretto di Taiwan. Lo ha reso noto il colonnello Shi Yi, portavoce del Comando del teatro orientale dell’Esercito popolare di liberazione cinese in merito all’episodio che ha visto ieri protagoniste un’unità della Marina Usa e una di quella canadese impegnate a sostegno della “libertà di navigazione” per respingere le rivendicazioni territoriali cinesi.
“Le truppe sono sempre in allerta, contrastano risolutamente tutte le minacce e le provocazioni e difendono con forza la sovranità nazionale e l’integrità territoriale”, ha detto Shi, in una nota postata sui social media. Il cacciatorpediniere americano e la fregata canadese hanno effettuato l’operazione congiunta dopo le affermazioni ripetute dal presidente Usa Joe Biden sull’intervento delle truppe statunitensi in aiuto di Taiwan in caso di invasione della Cina, che considera l’isola una parte “inalienabile” del suo territorio da riunificare anche con la forza, se necessario. Il Canada ha riferito che la sua unità era in viaggio per unirsi a una missione in corso sul rispetto delle sanzioni dell’Onu contro la Corea del Nord.