Un uomo che ha fatto della sua vita un inno alla vita e un abbraccio che riscalda il cuore di tanti bambini che vivono in Africa. È Vincenzo Mallamaci, cardiologo di fama internazionale e presidente dell’associazione Internazionale Onlus “E Ti porto in Africa”.
Ha preso parte ai lavori del VI Convegno nazionale del Parlamento della Legalità Internazionale e ha registrato un ampio consenso alla sua relazione “a braccio” con un lungo applauso che lo hanno commosso. Non ha scritto ricette o sfogliato pagine di retorica ma da buon medico cristiano che ha visto con i suoi occhi morire bambini privi di un farmaco e di un intervento tempestivo ha aperto lui per primo il cuore raccontando quanto porta gelosamente nello scrigno del suo cuore quando prova ad immergersi nel cuore dei poveri.
“In Africa ho visto mamme invocare soccorso – dice Vincenzo Mallamaci ad una platea attenta nell’aula magna dell’istituto superiore statale Luigi di Maggio di San Giovanni Rotondo – presentare la loro creatura per una visita dove prima bisogna far precedere tutto con una carezza a quel piccolo avvolto dalla miseria e dall’amore di una madre. La prima medicina che guarisce ferite sanguinanti a causa dell’odio e dell’indifferenza – conclude il cardiologo Vincenzo Mallamaci – è l’ amore puro sincero fraterno e disinteressato. Il soccorso va sempre preceduto da quel bisturi di umanità che porta via la solitudine e consegna amore che sana ogni ferita. E tutto questo gratuitamente“.
Il lungo applauso ha confermato ogni parola mentre al dott. Mallamaci viene consegnata una targa “per non dimenticare”.