Un impegno una certezza e tanta voglia di educare i giovani a vivere l’ambiente tutelandolo da ogni forma di violenza. È in sintesi questa la motivazione di base che ha portato il sostituto procuratore della Procura di Santa Maria Capua Vetere, Anna Ida Capone, a farsi portatrice di un messaggio che ben si coniuga con la lettera Enciclica di Papa Francesco “Laudato Si'”. L’Ambasciata dell’Ambiente troverà casa nella “Terra dei fuochi” in un territorio che merita (come tutti i territori) di essere salvaguardato, tutelato, protetto e amato.
A controfirmare la pergamena dell’Ambasciata dell’Ambiente consegnata in occasione del sesto convegno nazionale del Parlamento della Legalità Internazionale nell’aula magna dell’istituto superiore statale “Luigi di Maggio” di San Giovanni Rotondo, ci ha pensato il Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia Camillo Falvo. Un lungo applauso ha accolto questa iniziativa maturata in sede di Presidenza del Parlamento della Legalità Internazionale. Due luoghi – Vibo Valentia e Santa Maria Capua Vetere – che invocano quel percorso formativo culturale a favore dei veri valori della vita che grazie al quotidiano impegno culturale e umano di Camillo Falvo e Anna Ida Capone, diventa certezza per un futuro ricco di Amore a quelli che sono i sani valori della vita che educano al bene comune.
Entrambi fanno parte della grande famiglia del Parlamento della Legalità Internazionale con quell’affetto e quella discreta ma costante presenza che ne incoraggia il cammino. Il sostituto procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere Anna Ida Capone è sensibile a questo impegno a tutela dell’ambiente e del bene comune essendo cresciuta in una sana realtà ecclesiale che l’ha vista in prima linea in difesa dei valori della vita. Presto l’Ambasciata dell’Ambiente troverà casa e sarà una delle settanta sedi che il Parlamento della Legalità edifica in territorio nazionale e internazionale come fari di luce che in prima battuta squarciano il muro dell’indifferenza a beneficio di un mondo che va tutelato e protetto da chi porta, diabolicamente, l’inferno e l’incendio nel cuore.