VENEZIA (ITALPRESS) – "Verona diventa per tre giorni la capitale del mondo Unesco, con un salone che già a luglio aveva registrato il tutto esaurito. Questo ha un significato importante: il patrimonio mondiale è una leva determinante per la ripresa del settore turistico, per la promozione in presenza e per la crescita economica del Paese. I 'Patrimoni dell'Umanità' non sono un semplice elenco di bellezze ma sono delle vere e proprie leve che spingono il turismo e il Pil. Una potente leva di attrazione per una terra come il Veneto che ha intrapreso un percorso diretto alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale nel suo complesso, capace di rispondere ad una domanda di turismo sempre più responsabile e sostenibile che ci confermerà ai vertici turistici nazionali con 72 milioni di presenze e 18 miliardi di fatturato. Una industria che vale il 10 per cento del prodotto interno lordo regionale". Lo ha detto il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia oggi a Verona, al Palazzo della Gran Guardia, in occasione della cerimonia di inaugurazione della tredicesima edizione del World Tourism Event, che vede presenti un numero di espositori superiore alle aspettative, 70 buyer specializzati e con protagonisti 80 siti italiani e internazionali iscritti alla World Heritage List. "Il marchio Unesco è una sorta di certificazione internazionale che garantisce visibilità a siti identitari che attraggono un turismo consapevole. La Regione riconosce il valore dei suoi nove siti Patrimonio dell'Umanità, che costituiscono una eredità da difendere, conservare e consolidare al tempo stesso perché rappresentano una ricchezza inestimabile. Nove gioielli custoditi da un territorio che offre infinite opportunità a livello artistico, culturale e paesaggistico e rappresentano, di fatto, l'anello di congiunzione tra le spiagge dell'Alto Adriatico, le città d'arte, i laghi e le montagne venete". La tre-giorni veronese prevede, oltre al workshop b2b, dedicato agli operatori della domanda e dell'offerta di turismo Unesco e all'ampio spazio espositivo aperto gratuitamente dalle 10 alle 18 ogni giorno, un calendario di approfondimento sui temi del salone, che per la prossima edizione sarà particolarmente incentrato sulla ricorrenza del cinquantenario della firma della Convenzione di Parigi che ha sancito la nascita del Patrimonio mondiale, quale prima occasione di riflessione su questi "primi 50 anni", in attesa dei festeggiamenti ufficiali di novembre. (ITALPRESS). -foto Ufficio Stampa Regione Veneto – fag/com 15-Set-22 16:29