Delegazioni da tutto il mondo, stanno visitando l’isola di Taiwan dando vita a una sorta di “diplomazia itinerante”, dopo la visita della rappresentante degli Usa Nancy Pelosi Il 14 agosto è sbarcata a Taipei una delegazione bipartisan del Senato guidata dal democratico Ed Markey. La settimana seguente è stata la volta del repubblicano Eric Holcomb, governatore dell’Indiana e di una delegazione della Lituania, mentre sono annunciate visite da Regno Unito, Giappone e Australia.
Il viaggio di Pelosi ha dimostrato che a Taiwan si può andare nonostante le persistenti minacce di Pechino. L’attenzione però rimane alta sulle tensioni in crescita tra Taiwan e la Cina. Le forze armate di Taiwan hanno raggiunto una più elevata capacità di affrontare la sfida posta dall’Esercito di liberazione popolare della Cina. “Io credo che in questo periodo le nostre forze abbiano affinato le loro capacità di combattimento e siano diventate più forti”, ha affermato la presidente taiwanese Tsai Ing-wen dopo un’ispezione a un reparto dell’aeronautica a Hualien, nella parte orientale dell’isola.