Mentre la guerra in Ucraina va avanti ormai da otto mesi, preoccupano sempre di più le sorti della centrale nucleare di Zaporizhzhia. La missione Onu dell’Aiea (Agenzia internazionale per l’energia atomica) è arrivata nei pressi della centrale, ma nel luogo del primo incontro con le autorità locali sono state lanciate delle granate. Per i russi si tratta di granate ucraine, per gli ucraini si tratta di granate russe.
Il risultato di questa situazione è che il sistema di protezione dell’impianto nucleare di Zaporizhzhia è scattato disattivando il reattore numero 5 dell’impianto: lo ha annunciato la società nazionale ucraina per la produzione di energia nucleare, Energoatom, citato Unian. Secondo Energoatom il reattore è stato spento automaticamente alle 4.57 (le 3.57 in Italia) dopo un altro attacco di mortaio delle forze russe.