Dopo le tensioni nel nord del Kosovo del 31 luglio scorso, l’Ue ha invitato il premier del Kosovo Albin Kurti e il presidente della Serbia Aleksandër Vucic a un incontro nell’ambito del dialogo tra i due paesi. Il premier kosovaro, Kurti aveva dichiarato in precedenza che avrebbe dovuto incontrare il presidente serbo Vucic il 19 luglio, ma l’incontro tra i due è stato posticipato alla fine di agosto.
“Siamo per un dialogo ben preparato, di principio ed equilibrato, verso un accordo giuridicamente vincolante che porti la piena normalizzazione delle relazioni tra il Kosovo e la Serbia, incentrato sul riconoscimento reciproco. La disponibilità da parte nostra esiste” – ha dichiarato Kurti nel corso di un incontro con i giornalisti. Lo scorso primo agosto, il capo della diplomazia europea, Josep Borrell, pur valutando la decisione del governo del Kosovo di rinviare di 30 giorni l’attuazione della reciprocità per le targhe serbe, ha dichiarato che “le questioni aperte tra i due paesi dovrebbero essere affrontate attraverso i colloqui con la mediazione dell’Ue”.
Mentre il presidente della Serbia, Vucic ha confermato che andrà all’incontro, ma dice che non si aspetta nulla dall’incontro con il premier del Kosovo Kurti. Da parte sua, lo scorso 2 agosto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha avuto un colloquio telefonico con il premier Kurti. Lui ha invitato entrambe le parti a evitare azioni unilaterali e a appoggiare il dialogo mediato dall’Ue. (ITALPRESS).