NAPOLI (ITALPRESS) – "Oggi è una giornata molto bella per la città di Napoli perché siamo riusciti a mettere a punto una situazione che si trascinava da almeno cinquant'anni e, in un clima di piena collaborazione restituiamo alla città un luogo simbolo del capoluogo partenopeo che rappresenterà uno snodo fondamentale per un nuovo rapporto della città col porto e col mare". Così il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi commenta la firma stamane a Napoli del Protocollo d'intesa tra il Comune, ministero della Difesa, Marina militare, Autorità portuale e Agenzia del demanio, sull'apertura del Molo San Vincenzo. L'intesa prevede la razionalizzazione e la valorizzazione della base navale, con la possibilità a breve di fruire del tratto finale del Molo e rendere poi possibile in futuro uno sviluppo economico dell'area: dai giardini del Molosiglio a tutto il tratto del Molo. Il ministero della Difesa concederà l'utilizzo duale dell'area, e provvederà ad approvare i progetti che saranno presentati dal Comune. Il Comune finanzierà ed eseguirà la progettazione, la realizzazione e il collaudo dell'opera, ed acquisirà la parte di terreno da parte del ministero della Difesa. L'Agenzia del demanio assicurerà la massima collaborazione per raggiungere i risultati prefissati, mentre l'Autorità portuale collaborerà col Comune nella realizzazione dell'opera oltre che al co-finanziamento dell'opera stessa. Il protocollo prevede un Tavolo tecnico della durata di 3 anni a cui parteciperà anche la Soprintendenza. Per lo sviluppo dell'opera è previsto un arco temporale di 2,5 anni e un finanziamento di 5,7 milioni di euro. "Dal primo sabato di agosto – ha spiegato Manfredi – ci saranno delle visite guidate per piccoli gruppi di cittadini che in questa fase transitoria, mentre non realizziamo i lavori per la passerella definitiva che attraverserà il Molosiglio, potranno appropriarsi del Molo San Vincenzo, che rappresenta un grande luogo identitario della città, e su cui noi faremo insieme all'Autorità portuale importanti investimenti affinchè diventi uno dei polmoni di questa riappropriazione del mare da parte della città". "Con questi 6 milioni di euro – ha aggiunto – completeremo tutto l'accesso, la ristrutturazione dell'eliporto e l'inizio dei lavori del molo vero e proprio. Stiamo mettendo a punto un progetto, anche reperendo finanziamenti che non tarderanno ad arrivare, per la ristrutturazione di tutto il molo e delle botteghe borboniche, per fare anche un molo dove possano attraccare i grandi yacht. E nel momento in cui si recuperano spazi così grandi è pensabile destinare parte di questi spazi anche all'intrattenimento come in tutte le grandi città di mare". Il ministro della Difesa Lorenzo Guerini ha lotado il lavoro dell'amministrazione. "Credo – ha detto – che Napoli abbia un grande sindaco, appassionato della città. E questo progetto lo testimonia. Quello di oggi è un bel risultato – ha aggiunto – e rappresenta un esempio virtuoso della collaborazione tra Comune, le strutture militari e le autorità territoriali". – foto: xh6 (ITALPRESS). xh6/pc/red 28-Lug-22 14:03