TORINO (ITALPRESS) – Circa 65 milioni di euro di disponibilità, per 16mila borse di studio nell'anno accademico 2022-2023. La metà delle quali a disposizione degli studenti fuori sede. Questi i numeri principali del nuovo bando dell'Edisu (Ente per il diritto allo studio universitario) presentato a Torino dal presidente Alessandro Cirio Sciretti e dalla direttrice generale, Donatella D'Amico. "Grazie al Pnrr passiamo da 50 a 65 milioni, accompagnando una crescita stabile del nostro impegno" spiega il presidente a Italpress. Le domande potranno essere inviate online a partire dalle ore 9,30 del 21 luglio. Grazie agli stanziamenti del Pnrr le risorse registrano un aumento degli importi delle borse di 900 euro per gli studenti fuori sede, 700 per i pendolari e 500 per gli studenti in sede. Ulteriori maggiorazioni sono previste per alcune categorie di studenti: il valore della borsa è incrementato del 15% per chi ha indicatore Isee inferiore o uguale alla metà del limite massimo di riferimento (23.626,3 Euro) e del 20% per le studentesse iscritte ai corsi di studio in materie S.T.E.M. (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica). Mentre per studenti e studentesse diversamente abili l'importo è previsto del 40 per cento in più. "Il bando 2022/23 è una conferma dell'impegno di Edisu per sostenere il diritto allo studio degli universitari che scelgono il Piemonte. Con una particolare attenzione alla parità e inclusione. Per questo abbiamo deciso di assegnare una maggiorazione alle borse di studio alle ragazze iscritte alle facoltà scientifiche e ai redditi più bassi" spiega D'Amico, ricordando che da quest'anno sono direttamente in rete i tre atenei piemontesi: Università e Politecnico di Torino con Università del Piemonte Orientale. foto: xb2 (ITALPRESS). xb2/tvi/red 19-Lug-22 13:49