Elia Viviani riparte da dove aveva lasciato. Quattro mesi dopo aver concluso la sua stagione piu’ vincente di sempre con la zampata di Madrid (68^ trionfo in carriera), il 29enne sprinter veronese della Deceuninck-Quick Step piazza subito il primo acuto nel Tour Down Under. La prima tappa che si concludeva, dopo 129 chilometri, a Port Adelaide vede il campione italiano rimontare nello sprint finale e beffare Max Walscheid (Sunweb) che si sentiva gia’ la vittoria in tasca mentre chiude al terzo posto un altro italiano, Jakub Mareczko (CCC).
“Prima vittoria dell’anno per la squadra e prima vittoria per me – esulta Viviani – E’ davvero una grande giornata. Sentivo un po’ di pressione dopo la fantastica stagione che ho avuto lo scorso anno ma ora mi sento piu’ rilassato e non vedo l’ora di cogliere altre chance in questa settimana australiana”. La volata conclusiva e’ stata condizionata da un forte vento contrario “ma il nostro piano era aspettare un pochettino prima di collocarmi nella posizione migliore – rivela Viviani – Non era facile trovare spazio ma i miei compagni di squadra hanno fatto un gran lavoro e anche se qualcuno aveva qualche metro di vantaggio, non mi sono fatto prendere dal panico e mi sono lanciato nel momento giusto. Una volta trovato lo spazio sulla sinistra, ho capito che potevo vincere”. Viviani e’ ora al comando della classifica generale – primo italiano in 16 anni a guidare il Tour Down Under – con 4 secondi su Walscheid e 5 su Patrick Bevin (CCC) e Michael Storer (Sunweb). Domani la seconda delle sei frazioni in programma, partenza da Norwood e arrivo ad Angaston dopo 122,1 chilometri.
(ITALPRESS).