Si chiama “liceo sperimentale Tred”, acronimo che sta per “Transizione ecologica e digitale”. Sarà un liceo che concentrerà incentrerà la sua formazione sui temi della sostenibilità e dell’innovazione tecnologica, fondamentali per lo sviluppo del Paese e la qualità della vita di tutti. “Si tratta di un liceo scientifico in scienze applicate – spiega Valeria Bonilauri, responsabile Innovazione e Sviluppo di Elis, ente promotore del nuovo indirizzo di studi – e ciò significa che invece del latino si fanno più ore di laboratorio e matematica e informatica”. “Lo si capisce dal nome, è un liceo che mette al centro le due transizioni attualmente in atto: quella digitale e quella ecologica”. “Molte delle docenze, ma soprattutto delle esercitazioni e dei laboratori, saranno tenuti da una faculty estesa, quindi da docenti e ricercatori dell’università e dai professionisti delle imprese. Quindi da coloro che conoscono la teoria applicata al mondo dell’impresa”.