Ha sfilato alla parata del 2 giugno una rappresentanza della componente civile della Difesa.
Il personale civile, si legge in una nota, costituisce una realtà importante della Difesa e un supporto valido e insostituibile a sostegno della missione delle Forze Armate. Sono circa 20 mila le unità che operano su tutto il territorio nazionale, negli Uffici centrali, Direzioni generali, Direzioni tecniche, Arsenali militari e Stabilimenti militari.
Nell’ambito del Ministero della difesa, sottolinea la nota, opera una consistente componente di personale civile, che si caratterizza per le diversificate professionalità – da quelle amministrative a quelle tecniche, oltre a quelle della giustizia militare – che riflettono la peculiare organizzazione del Dicastero.
Il personale civile del Ministero della Difesa è un bacino di preziose capacità tecniche, amministrative e dirigenziali.
La Direzione Generale per il Personale Civile, inserita nell’ambito del Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti (Segredifesa) è l’ente che cura il reclutamento, lo stato giuridico, l’impiego, la mobilità, la formazione, le variazioni delle posizioni di stato, la disciplina, le relazioni sindacali, la documentazione caratteristica e matricolare, le provvidenze, le pari opportunità, il trattamento economico e previdenziale del personale civile della Difesa, dei professori delle accademie e istituti militari di formazione e dei magistrati militari, nonché il contenzioso del lavoro dei dipendenti civili della Difesa.
Fonte foto: Twitter @segredifesa