BOLOGNA (ITALPRESS) – A dieci anni dal sisma, la ricostruzione in Emilia è ormai in fase di completamento. Complessivamente sono stati concessi contributi per quasi 6,5 miliardi di euro, erogati alle famiglie e alle imprese delle aree colpite. Di questi, già liquidati oltre 5 miliardi di euro. Per i seguenti numeri: 17.500 abitazioni ripristinate e 27 mila persone rientrate nelle proprie case. 570 scuole ripristinate o ricostruire ex novo e mai un'ora di lezione persa. 6 mila piccole attività commerciali, artigiane e dei servizi rese di nuovi agibili, 3.500 aziende industriali e agricole ristrutturate e altre 1.550 imprese che hanno potuto mettere in sicurezza i propri stabilimenti o spazi di produzione in nome della prevenzione futura. Ancora: 1.000 interventi nei centri storici per la riqualificazione o nuove aperture di botteghe, uffici, attività artigianali e professionali. 330 chiese riaperte al culto. È questo, in sintesi, il quadro della ricostruzione a dieci anni dal sisma che colpì quattro province emiliane – Modena, Reggio Emilia, Bologna, Ferrara – insieme a quelle di Mantova e Rovigo, causando 28 decessi, 300 feriti, 45 mila sfollati e danni per 12,2 miliardi di euro. Un 'cratere' iniziale che contava 59 Comuni, oggi ristretto a 15: in 45 comuni, infatti, la ricostruzione è pressoché terminata, mentre nei rimanenti è a buon punto ma servono ancora procedure e risorse specifiche. A fare il punto della situazione in occasione del decennale del sisma, nel corso di una conferenza stampa in Regione, a Bologna, il presidente Bonaccini, insieme al sottosegretario Baruffi e al direttore dell'Agenzia regionale per Ricostruzione-Sisma 2012, Enrico Cocchi. "Tutte le famiglie o quasi rientrate nelle proprie case, le aziende tornate nei capannoni, poi abitazioni e negozi, attività produttive e fabbricati agricoli, scuole e servizi, tantissimi nuovi spazi dedicati alla socialità, tecnopoli per la ricerca e l'innovazione: siamo impegnati a completare il lavoro della ricostruzione, ma possiamo ben dire che il più è fatto", ha detto Bonaccini. (ITALPRESS). fil/com 19-Mag-22 13:21