Tutelare l’ambiente proteggendo le aree a rischio nel Mediterraneo: è questo l’obiettivo del progetto “Build back a blue and strong Mediterranean”, sostenuto da MedFund (il Fondo ambientale per le AMP del Mediterraneo) e MedPAN (la rete dei gestori di AMP del Mediterraneo), con finanziamenti a sostegno delle zone marine protette. A tal fine, The MedFund ha appena lanciato un invito a manifestare interesse rivolto alle strutture di gestione e cogestione delle AMP in Tunisia, Libano, Montenegro, Algeria, Marocco e Albania. Le AMP ammissibili sono quelle ufficialmente create o in corso di creazione e dotate di un documento di orientamento gestionale o di un piano di gestione, un organismo e un team di gestione operativa dedicato. L’invito a manifestare interesse è aperto fino al 30 giugno 2022. Le aree marine protette sono riconosciute come strumenti efficaci per la protezione degli ecosistemi marini e la conservazione della biodiversità, contribuendo nel contempo allo sviluppo economico sostenibile delle comunità locali. Sebbene molte AMP siano state create nel Mediterraneo, la maggior parte di esse rimane molto fragile e non fornisce un’efficace conservazione marina. Per affrontare questo problema, MedFund e MedPAN hanno collaborato per fornire un supporto globale e integrato alla gestione di queste aree protette, attraverso il progetto “Rebuilding a Blue and Stronger Mediterranean” attraverso il quale saranno supportate più AMP. MedPAN lavorerà per supportare le capacità di gestione del personale dell’AMP e delle parti interessate che supportano le AMP. “Ricostruire un Mediterraneo blu e più forte” mira a fornire finanziamenti a lungo termine per i costi di gestione di base di 20 AMP designate a livello nazionale e nuove AMP designate in Albania, Algeria, Marocco, Tunisia, Libano e Montenegro, per contribuire allo sviluppo delle capacità dell’AMP manager e professionisti, nonché la condivisione delle conoscenze all’interno della comunità MPA. Mira inoltre a rafforzare la governance, la cooperazione e le strategie regionali/nazionali per promuovere le AMP come soluzioni per affrontare i cambiamenti globali e fornire benefici socio-ecologici; creare un ambiente favorevole all’attuazione degli impegni politici nei confronti delle AMP nel Mediterraneo, in particolare la Convenzione di Barcellona; istituire un meccanismo per promuovere, sostenere e monitorare l’attuazione della tabella di marcia per l’AMP nel Mediterraneo post-2020 e sostenere la 4a edizione del Forum dell’AMP; promuovere la cooperazione internazionale, regionale e nazionale tra i gestori delle AMP e altri fondi fiduciari per la conservazione. Creato nel 2015, il MedFund è un’istituzione privata senza scopo di lucro, con sede a Monaco, che fornisce finanziamenti sostenibili per la conservazione della biodiversità marina. La rete MedPAN, una rete di gestori di Aree Marine Protette nel Mediterraneo, esiste dagli anni ’90.