“A proposito della sentenza della Corte costituzionale di ieri, c’è soddisfazione perché il cuore del Decreto sicurezza non è stato minimamente intaccato.
Le Regioni di centrosinistra che hanno impugnato la legge sono state sconfessate su tutta la linea. L’unico articolo bocciato dalla Consulta riguarda i poteri speciali per i prefetti per affiancare i Comuni a rischio scioglimento.
Non era un punto centrale del provvedimento e non riguarda minimamente le ordinanze sulle cosiddette zone rosse”.
Lo riferiscono fonti del Viminale. “Nessuna irritazione per quanto riguarda il parere di Washington sulla lotta ai trafficanti: il giudizio si riferisce al 2018 (coinvolge, quindi, anche il governo Gentiloni) ma da allora il governo ha approvato ben due decreti sicurezza, e soprattutto il dl bis che interviene energicamente sulla lotta ai trafficanti.
Significa che anche Oltreoceano ritenevano necessari nuovi strumenti normativi – proseguono le stesse fonti -. L’operazione condotta nella notte dalla Guardia di Finanza, che ha fermato e sequestrato un peschereccio che aveva trasbordato degli immigrati su un gommone, è un precedente molto significativo e che getta nuove luci sul traffico di essere umani e sulle modalità di arrivo in Italia”.