Un archivio, costituito da oltre 500 metri lineari di materiale, che conserva tutta una serie di documenti dal XV secolo, con antecedenti del XIII secolo, fino al XXI secolo. Con una sorprendente ricchezza di notizie relative alla storia medicina, della società, ma soprattutto all’eccellenza nella protezione delle categorie più deboli ed emarginate. È l’archivio dell’antica Congregazione della Carità, inaugurato oggi a Parma dopo un ampio intervento di riordino ed inventariazione per consentirne la fruibilità e consultabilità. Presenti oggi all’inaugurazione il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, l’assessore regionale alla Cultura e Paesaggio, Mauro Felicori, l’assessore comunale alla Cultura, Michele Guerra, il presidente del Gruppo Chiesi Farmaceutici, Alberto Chiesi – sponsor dell’operazione -, la dirigente della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica dell’Emilia-Romagna, Paola De Montis, e l’amministratore unico dell’Asp Parma, Gianluca Borghi. L’archivio della Congregazione della Carità di San Filippo Neri sarà disponibile anche in rete all’interno del Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche (SIUSA), in accordo con la Soprintendenza archivistica per l’Emilia-Romagna. Il lavoro fatto restituirà alla cittadinanza, come d’accordo con lo sponsor dell’intera operazione, un bene culturale di enorme importanza, non solo per la storia della città e del suo territorio, ma anche per la storia dell’assistenza alla persona e per quella della farmacologia a livello nazionale.