venerdì, 20 Dicembre, 2024
Regioni

Campania,”Sport di tutti”, 32 progetti di inclusione e solidarietà

NAPOLI (ITALPRESS) – Un colpo d'occhio spettacolare nella periferia est di Napoli. Il tatami della palestra Nippon Club di Ponticelli animato dagli allenamenti di ragazzi di età diversa. Gioco, divertimento, integrazione, relazioni, rispetto delle regole, valori, attività fisica per tutti sono i cardini del progetto Sport di tutti "Inclusione" e "Quartieri" che Sport e Salute S.p.A., la Società dello Stato per la promozione dello sport, vuole far crescere in Campania. Presso la storica palestra dei fratelli Raffaele e Massimo Parlati sono stati illustrati i 32 progetti di Sport per tutti, "Inclusione" e "Quartieri" che in Campania hanno già coinvolto 14 mila praticanti. Si tratta di iniziative volte a favorire una maggiore inclusione, integrazione, apertura, verso tanti soggetti fragili che abitano in quartieri disagiati o in zone meno centrali, con l'obiettivo di far crescere il mondo sportivo e i suoi praticanti. Presenti il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, l'assessore allo Sport e alle Pari opportunità Emanuela Ferrante, il presidente e amministratore delegato di Sport e Salute S.p.A Vito Cozzoli e due grandi campioni come Manuela Di Centa e Sandro Cuomo. Vito Cozzoli, visibilmente colpito dall'accoglienza ha così commentato: "La bellezza di questa giornata siete voi ragazzi. Questa è la festa di Sport e Salute e questi sono i valori che vogliamo veicolare". Anche il Sindaco Manfredi ha voluto lanciare un forte messaggio di rinascita attraverso lo sport: "Ci impegneremo al massimo per sviluppare l'attività sportiva a Napoli, per far crescere giovani campioni, e sicuramente non possiamo farlo da soli, dobbiamo farlo insieme a Sport e Salute ora. È solo lavorando insieme che si costruisce qualcosa di buono. Da soli non si diventa campioni". Sorridono i fratelli Raffaele e Massimo Parlati, rispettivamente tecnici della nazionale italiana olimpica e quella universitaria di judo, che operano da un quarto di secolo nell'impianto di via Argine. "Le medaglie vinte in campo Mondiale sono state tante ma la medaglia più bella è togliere i ragazzi dalla strada. Tutti insieme per progredire". Il motto giapponese che ben si adatta alla realtà napoletana. (ITALPRESS). gve/tvi/red 30-Mar-22 17:02

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