Nella splendida cornice della Curia Arcivescovile di Napoli il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli, ha ricevuto una delegazione dell’Associazione nazionale guardie particolari giurate.
A capo del drappello c’era il presidente e fondatore Giuseppe Alviti che nei mesi scorsi aveva chiesto un incontro al presule
Durante l’incontro, dopo aver attentamente ascoltato le problematiche che toccano la categoria delle guardie giuriate, il cardinale ha sottolineato l’alto valore sociale, etico e di utilità pubblica che ricoprono le guardie particolari giurate a Napoli e in tutta Italia. Il porporato, poi, ha impartito la propria benedizione auspicando che la Divina Provvidenza “possa sempre proteggere ogni singola unità lavorativa da innumerevoli insidie e non ultime ritorsioni e rappresaglie di ogni ordine e grado”.
Al termine del breve ma cordiale incontro il pastore della Chiesa napoletana è stato insignito dal Presidente Giuseppe Alviti della targa ad honorem dell’associazione nazionale guardie particolari giurate per i suoi meriti nella promozione della cultura della legalità e della sicurezza.
Secondo il resoconto dell’udienza, a caura dell’ufficio stampa dell’associazione delle guardie, il cardinale Sepe ha dichiarato di essere stato molto contento per un riconoscimento del tutto inatteso.
Nel congedarsi all’alto prelato il Presidente Giuseppe Alviti, che svolge la sua attività di tutela della categoria da anni, ha ribadito che il Cardinale Crescenzio Sepe ha sempre mostrato una grande umanità con cui ha conquistato l’affetto filiale di tutti i napoletani e dei lavoratori del comporto della sicurezza che in lui, guida spirituale della Diocesi partenopea, riconoscono una sorta di protettore degli oppressi sulle orme del grande San Gennaro.