Per il secondo anno cresce il numero di veicoli elettrificati (BEV, ossia full electric, e PHEV, plug in hybrid) immatricolati: nel 2021 BEV e PHEV sono passate da 59.900 a 136.854 nuove immatricolazioni, segnando un +128,2% rispetto al 2020. Le BEV con 67.542 unità immatricolate nel 2021 sono più che raddoppiate (+107% nel 2021, rispetto alle 32.500 unità immatricolate nel 2020).
Per quanto riguarda le PHEV con 69.312 unità immatricolate, raggiungono una crescita del +152,7%, rispetto alle 27.433 unità del 2020. Nonostante i numeri in percentuale siano incoraggianti, a livello assoluto l’Italia si pone al sesto posto in Europa con 1,14 veicoli full electric ogni 1.000 abitanti. E’ quanto dai dati della sesta edizione del White Paper “La mobilità sostenibile e i veicoli elettrici” di Repower. Di particolare interesse risulta essere il dato dei punti di ricarica per auto, in forte crescita: al 31 dicembre 2021 in Italia si contavano 13.233 infrastrutture tra stazioni e colonnine, con un aumento rispetto al 2020 del +36% (+3.514). Per quanto riguarda la mobilità sostenibile nell’era della transizione energetica, negli ultimi due anni la micromobilità e la mobilità condivisa hanno visto una crescita importante. In questo scenario il cicloturismo ne è uscito vincente: si è registrata infatti nel 2021 una crescita generale dell’uso della rete cicloturistica transeuropea EuroVelo pari al 2%, con un aumento del 12% nei fine settimana.
Tra le zone più gettonate, i laghi del Nord Italia hanno segnato aumenti delle presenze di cicloturisti a tripla cifra: +560% per il Lago di Como e +605% per il lago Maggiore nel 2021 rispetto al 2020. Il White Paper si concentra anche su innovazione e sostenibilità: anche in questo settore la transizione energetica diventa cruciale. I combustibili sostenibili, infatti, potrebbero contribuire a diminuirne le emissioni del 65% entro il 2050. La restante parte necessaria per l’ottenimento del “net zero emission target” sarebbe raggiungibile tramite nuove tecnologie, ottimizzazione delle infrastrutture e misure di carbon capture. Tornando all’ambito urbano, l’elettrificazione del parco veicoli globale su gomma potrebbe contribuire a ridurre di oltre il 70% le emissioni di CO2. Un punto del rapporto è dedicato alla mobilità elettrica applicata ai veicoli pesanti e di lavoro, ai diversi ecosistemi (dal mare alle montagne) fino all’evoluzione delle smart city, perché tutte le tipologie di mezzi di trasporto sono coinvolte nella riduzione delle emissioni.
Dalla transizione applicata ai veicoli da costruzione per i cantieri all’agricoltura smart che sta elettrificando i propri mezzi puntando su automazione e robotizzazione fino al trasporto commerciale refrigerato e a quello su acqua, più vantaggioso rispetto a quella su strada con solo 1,9 cent/tonnellata-chilometro, contro i 4,2 di un automezzo pesante.
Infine le smart city, uno dei settori su cui Repower lavora di più a livello sia di infrastrutture che di progetti divulgativi: il report evidenzia la crescita dell’erogazione di servizi digitali, che ha confermato 3 città italiane, Bologna, Milano e Firenze, in testa al ranking dell’indagine di ICity Rank 2021 di FPA, calcolato misurando criteri quali disponibilità online dei servizi pubblici, integrazione delle piattaforme digitali, disponibilità di app di pubblica utilità, utilizzo dei social media, rilascio degli open data come segno di trasparenza, accessibilità delle informazioni, implementazione di reti wifi pubbliche e diffusione di tecnologie di rete.