mercoledì, 9 Aprile, 2025
Ambiente

Ferrari investe in sostenibilità, intesa con Mise e Regione E.Romagna

Ferrari ha sottoscritto un Protocollo di Intesa con il Ministero per lo Sviluppo Economico del Governo Italiano, Invitalia (Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A.) e la Regione Emilia-Romagna. Il Protocollo di Intesa prevede il sostegno delle istituzioni firmatarie al piano di Ferrari per investimenti tecnologici e produttivi, con un forte focus sull’innovazione e sull’impegno ambientale e sociale, che apporterà importanti benefici per il territorio di Maranello e di Modena oltre all’assunzione da parte della Società di 250 nuovi dipendenti. Il contributo del MISE, a valere sullo strumento del Contratto di Sviluppo, potrà essere fino a circa 106 milioni, e sarà destinato a progetti industriali e alle attività di ricerca e sviluppo per nuove tecnologie volte alla riduzione dell’impatto ambientale e alla digitalizzazione. La Regione Emilia-Romagna provvederà anch’essa a finanziare, in modo complementare, gli investimenti per la ricerca e sviluppo, la formazione e la tutela dell’ambiente, oltre a sostenere eventuali opere di infrastrutturazione logistica e telematica in collaborazione con gli altri enti locali coinvolti. “L’innovazione è nel nostro DNA. Crediamo nel nostro territorio e vogliamo valorizzarlo attraverso dei progetti che apporteranno benefici concreti dal punto di vista ambientale e sociale, oltre a rafforzarne la competitività – ha affermato Benedetto Vigna, CEO di Ferrari – Nel realizzare il nostro piano di investimenti, siamo felici di poter contare sul supporto e la collaborazione delle istituzioni. Con noi i firmatari dell’accordo condividono l’obiettivo di rendere il territorio un polo di eccellenza e di crescente attrazione per le nuove competenze necessarie all’industria automobilistica”. “Un progetto innovativo e di alto livello, che guarda alla transizione ecologica, a quella digitale e alla buona occupazione- sottolinea il presidente Bonaccini-. Un nuovo intervento che prende corpo in Emilia-Romagna, a beneficio del territorio e del Paese. Che ha radici nelle grandi professionalità interne alla Ferrari ma che può trovare nelle reti regionali dell’Alta tecnologia e dei Tecnopoli l’ecosistema migliore per potersi sviluppare, che unisce le nostre università e il mondo produttivo, filiere manifatturiere uniche al mondo, la formazione specialistica e le infrastrutture digitali che si rafforzano attorno al Big Data Technopole di Bologna e alla Data Valley emiliano-romagnola. L’attrattività complessiva del nostro sistema, in un quadro di valori, diritti e coralità definito nel Patto per il Lavoro e per il Clima firmato con tutte le parti sociali, rappresenta una carta in più per la ripartenza che vogliamo costruire insieme”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Il ministro della Salute Usa, Robert F. Kennedy jr. al CDC: “Stop al fluoro nell’acqua potabile”

Anna Garofalo

Florida: attesa per l’esecuzione del ‘serial killer’ Michael Tanzi, condannato per l’omicidio di una donna

Chiara Catone

La Cina si impegna a “combattere fino alla fine” contro la minaccia dei dazi imposti da Trump

Ettore Di Bartolomeo

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.