E’ partito un forte monito contro ogni forma di violenza e di odio: “Basta al fratricidio, ridateci la voglia di vivere e di sognare “: L’appello e’ dei “piccoli” (solo per eta’) ambasciatori del Parlamento della Legalita’ Internazionale che dal palco del Comune di San Vitaliano (Napoli) hanno proposto un iter formativo che parte dal cuore di ogni uomo e di ogni donna che non ha un presso, che non si puo’ ne comprare ne vendere. . Grazie a un costante impegno dei dirigenti scolastici e dei referenti alla cultura della legalita’ e cittadinanza attiva, il grido di tanti studenti e’ indirizzato non solo ai “carnefici di cosa loro “, ma a quanti agiscono nell’indifferenza e nel far finta che ascoltano ma poi le loro azioni sanno solo di arrivismo, orgoglio e prepotenza. Il palco del Teatro Comunale di San Vitaliano e’ paragonabile al cuore degli onesti: solare, bello, a colori come i sogni di chi attende un’alba di liberta’ e di gioia. Ottimo e professionale il lavoro culturale svolto dalla coordinatrice culturale del Parlamento della legalita’ Internazionale Floriana Nappi, la stessa che per mesi e mesi ha pensato creduto e realizzato quel protocollo di “Rete ” per essere un esercito che non dichiara guerra ma marcia verso orizzonti dove le attese dei giovani siano inni di Pace cpntro ogni forma di odio e di violenza. Sono questi i presupposti per coordinar e il Festival della Legalita’ e della Gioia in programma per il prossimo 20 e 21 maggio a Monreale per non dimenticare il sacrifico di chi, pur sapendo di morire, non ha mollato. Costi quel che costi. Ma questa e’ un’altra storia…storia di “UOMINI ” fino in fondo.
Dagli ambasciatori un messaggio di libertà: diamo le ore contate alla violenza
