Un’intera settimana, tredici eventi dedicati all’educazione finanziaria, oltre 1.700 ragazze e ragazzi provenienti dal Piemonte alla Sicilia: con questi numeri si inaugura il prossimo 21 marzo l’edizione 2022 della EMW – Settimana Europea dell’educazione finanziaria -, l’iniziativa annuale promossa dalla Federazione Bancaria Europea (EBF) e organizzata in Italia da FEduF (ABI) che – contestualmente alla Global Money Week dell’OCSE – sensibilizza i giovani di oltre 35 paesi europei sui temi centrali della cittadinanza economica, grazie a percorsi didattici con l’obiettivo di avvicinare le giovani generazioni alla cultura finanziaria.
Il palinsesto di iniziative è reso possibile grazie all’impegno delle banche e delle Istituzioni – Banca Generali, Museo del Risparmio di di Intesa Sanpaolo, Banca Popolare di Puglia e Basilicata, BVR – Banche Venete Riunite, BPER Banca, Fondazione Credito Valtellinese | Gruppo Crédit Agricole Italia, Unipol Gruppo, Banca Sella e Consob che mettono a disposizione esperti e tutor per affrontare temi economici e finanziari durante gli incontri.
Ambiente, sostenibilità, risparmio, economia circolare e strumenti di pagamento alternativi al contante sono al centro degli eventi online che si susseguono nel corso della settimana: “La società digitale del prossimo futuro sarà caratterizzata da una crescente attenzione su tre concetti: impatto, sostenibilità e consapevolezza – commenta Giovanna Boggio Robutti, Direttore Generale di FEduF – – e sono anche i leit-motiv di una nuova economia, possibile solo se alla transizione tecnologica si accompagnerà un profondo cambiamento culturale, che non può prescindere dalle nozioni base di economia. Per questa ragione l’offerta didattica che FEduF promuove da circa un decennio grazie al supporto delle banche che condividono la sua missione, prevede un approccio olistico e ritiene che l’istruzione e la formazione non si debbano limitare a impartire conoscenze, ma debbano trasmettere le competenze e i valori fondamentali per indurre comportamenti corretti e responsabili”.
I tredici eventi online della EMW spaziano da “Investiamo sul futuro”, un percorso formativo di quattro moduli di educazione finanziaria per lo sviluppo sostenibile a Pay like a Ninja, che sensibilizza i giovani a un uso consapevole del denaro, illustrando i processi collegati alla dematerializzazione del denaro e le innovative frontiere del digitale.
“L’educazione e le competenze finanziarie sono al centro di una società resiliente – ha commentato Wim Mijs, CEO di EBF
Federazione Bancaria Europea – È particolarmente importante fornire alle persone le giuste competenze per orientarsi nelle decisioni sul denaro sin dalla tenera età. Voglio congratularmi con la FEduF per i suoi notevoli sforzi nella promozione dell’alfabetizzazione finanziaria e spero che questa European Money Week aiuterà a ispirare una nuova generazione a conoscere le finanze personali”.
La Settimana Europea dell’Educazione Finanziaria si apre con lo European Money Quiz, promosso e coordinato in Italia da FEduF (ABI) a partire dal 2017 per promuovere l’educazione finanziaria da parte delle associazioni bancarie nazionali in Europa: EMQ è, infatti, il più grande concorso di alfabetizzazione finanziaria d’Europa che ha consentito a migliaia di studentesse e studenti, dal 2017 a oggi, di mettersi alla prova in un milione di quiz online, grazie alla piattaforma Kahoot. La coppia che risulterà vincitrice tra le studentesse e gli studenti che partecipano della sfida italiana della EMW rappresenterà il nostro Paese, nella competizione europea che si svolgerà nel mese di maggio e che vedrà fronteggiarsi ragazze e ragazzi nati entro il 10 novembre 2005. In palio per i vincitori della finale europea, oltre a un premio in denaro che sarà destinato alla scuola, un viaggio a Bruxelles per visitare e conoscere da vicino le Istituzioni Europee.