Presso il reparto di Oncologia dell’ASP di Agrigento, diretto dal dottore Antonino Savarino, si è concretizzata una tappa importante nella sanità siciliana, con un progetto che mira, oltre che all’adeguamento e al rispetto delle raccomandazioni ministeriali e delle linee guida regionali, a garantire ed elevare la qualità e la sicurezza delle terapie oncologiche dei pazienti. Le attività legate all’assistenza terapeutica sono uno dei momenti potenzialmente soggetti a maggiore rischio derivante da errore umano, sia per frequenza di accadimento che per severità delle conseguenze. Il sistema realizzato con la partnership tra ICU Medical e Bimind ha eliminato le criticità e il rischio presente nelle fasi di prescrizione, trascrizione/interpretazione, preparazione, allestimento, distribuzione e somministrazione. Il software esegue una serie di verifiche a cascata prima di validare l’inizio della somministrazione: il farmaco è stato prescritto e allestito per il paziente; la sequenza di infusione dei vari farmaci deve essere rispettata; verifica che il farmaco non sia già stato somministrato; che sia trascorso l’intervallo di tempo necessario tra 2 specifici farmaci, ovvero un farmaco può essere somministrato solo dopo un determinato intervallo temporale rispetto altri specifici farmaci; che il farmaco non sia stato sospeso; la presenza di eventi bloccanti. La stretta collaborazione tra la ICU Medical e la BiMind permette di dare un supporto a tutti gli operatori sanitari, nella fase così delicata della somministrazione. Questo sistema può garantire che quanto viene prescritto dal medico arrivi correttamente alla pompa infusionale, dopo una serie di controlli incrociati. Lo schema è così più chiaro e sicuro: il giusto farmaco, al giusto paziente, nel giusto ordine di infusione, e una somministrazione corretta e controllata costantemente. Un percorso di innovazione tecnologica sanitaria e di una virtuosa collaborazione pubblico-privato iniziato quattro anni fa tra la GM srl di Palermo (che rappresenta BiMind in Sicilia) e l’ASP di Agrigento con il supporto del Servizio Informatico Aziendale, coordinato dal dottore Riccardo Insalaco, il ruolo fondamentale dell’Unità Farmaci Antiblastici presso l’UOC di Farmacia diretta dal dottore Giuseppe Bellavia e il lavoro del Commissario Straordinario, dottore Mario Zappia, e di tutta la Direzione Strategica.