CATANZARO (ITALPRESS) – I finanzieri del Comando Provinciale di Catanzaro, in collaborazione con il Servizio Centrale Investigazione sulla Criminalità Organizzata di Roma, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, hanno sequestrato beni per oltre 800 milioni di euro, riconducibili a tre fratelli, imprenditori lametini nel settore della grande distribuzione alimentare e proprietari di uno dei centri commerciali più grandi della Calabria. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Catanzaro – Ufficio Misure di Prevenzione. Le indagini riguardano le vicende patrimoniali e imprenditoriali della famiglia di origine dei tre imprenditori, fin dagli anni '80, e si sono avvalse anche delle risultanze investigative del procedimento convenzionalmente denominato "Andromeda", ancora pendente in fase di giudizio anche nei confronti di uno dei tre imprenditori interessati dal provvedimento di sequestro di prevenzione, al quale è contestato anche il delitto di cui al 416 bis. Parte dei beni oggetto del sequestro di prevenzione era stata già interessata, nell'ambito del richiamato procedimento penale, dal sequestro preventivo, successivamente revocato. (ITALPRESS). vbo/com 23-Feb-22 09:44