Gli azzurri del doppio misto del curling continuano a stupire. Prosegue infatti in maniera impeccabile il percorso di Amos Mosaner (Aeronautica Militare) e Stefania Constantini (Fiamme Oro) ai Giochi di Pechino 2022. Dopo i due successi nella prima giornata contro Stati Uniti e Svizzera, l’Italia del curling doppio misto allenata da Violetta Caldart infila altre due vittorie nella seconda giornata superando 11-8 la Norvegia e demolendo poi 10-2 la Repubblica Ceca.
Dopo quattro incontri la Nazionale tricolore guida così ancora la classifica parziale a punteggio pieno continuando ad alimentare il sogno di centrare la qualificazione alle semifinali riservata alle prime quattro squadre. A cinque match dal termine della prima fase, tutto è aperto e possibile. “Penso che sia stata la nostra miglior partita, il tiro giusto al momento giusto. Siamo stati come degli squali: quando loro sbagliavano, noi eravamo lì. È stata questa la chiave, è stata davvero la nostra performance migliore” ha detto Stefania Constantini.
Contro i vice campioni del mondo norvegesi gli azzurri si sono portati avanti subito 3-0 nel primo end, subendo però immediatamente 5 punti nella seconda ripresa. Un colpo molto doloroso a cui Mosaner e Constantini hanno reagito prontamento con due marcature nel terzo end e lasciando un solo punto agli avversari nel quarto. Sul 6-5 il team tricolore ha saputo riportarsi in vantaggio con due punti nella quinta mano prima di rubare l’end decisivo nel sesto con il divario salito fin sul 9-6:
i norvegesi sono stati bravi a rientrare sul 9-8 prima però di arrendersi nell’ottava e ultima ripresa subendo altri due punti azzurri fino al punteggio finale di 11-8. “Una medaglia? Per ora stiamo pensando a fare il nostro lavoro al meglio e credo che stiamo facendo bene insieme. Mi diverto davvero con Amos e penso che questo sia fondamentale. È importante per noi concentrarci sul presente e non pensare troppo al futuro. Di sicuro il pubblico in Italia inizia a interessarsi. E’ importante quello che stiamo facendo, il nostro sport non è molto conosciuto ma ora abbiamo tanti tifosi che ci seguono, questo ci sta aiutando a migliorare il movimento” ha detto ancora la Constantini.
“Sono le Olimpiadi, non è un torneo che giochi ogni anno – dice Amos Mosaner – Le Olimpiadi arrivano una volta ogni quattro anni e la prossima sarà in Italia con Milano-Cortina. Stiamo cercando di fare bene per le persone che ci guardano e proviamo a impressionarle col nostro sport”.