Mineracqua presenta la nuova campagna di comunicazione “Davanti a me ho un grande futuro” on air sulla principale stampa quotidiana da lunedì 17 gennaio. Attraverso questa iniziativa la Federazione che – nel sistema di Confindustria – associa le imprese delle acque minerali naturali e delle acque di sorgente, vuole fare corretta informazione in merito alle bottiglie in PET (polietilene tereftalato) spesso vittime di falsi miti. L’obiettivo è porre l’accento sulle proprietà chimico-fisiche e di sostenibilità di una risorsa riciclabile al 100% e dal basso impatto ambientale.
Il pay off “In una bottiglia di oggi, c’è già la bottiglia di domani” – rispecchia a pieno la mission che Mineracqua sostiene nella sensibilizzazione dell’uso del PET, materiale particolarmente idoneo a contenere liquidi alimentari e bevande. Fino a pochi anni fa, una volta esaurito il suo compito, una bottiglia di PET veniva considerata un rifiuto ma oggi, grazie allo sviluppo e al perfezionamento delle tecniche di riciclo, da una bottiglia esaurita ne nasce una nuova garantendo così la purezza originaria dell’acqua minerale. Il sistema bottle to bottle consente, cioè, di partire da una bottiglia post-consumo per realizzarne un’altra nello stesso materiale riciclato: perfetto esempio di economia circolare.
“Siamo convinti che solo da un’informazione trasparente possano nascere scelte libere – dichiara Ettore Fortuna, vicepresidente di Mineracqua -. Con questa nuova campagna vogliamo rispondere alle tante fake news che ruotano attorno ad una materia nobile come il PET e ci poniamo l’obiettivo di sensibilizzare il consumatore sull’importanza del riciclo delle bottiglie. Oggi è possibile impiegare il 100% di PET riciclato nella fabbricazione di nuove bottiglie ed è solo attraverso il contributo di ognuno di noi nel non disperderle che si dà la possibilità alle aziende del settore di realizzare perfettamente il principio dell’economia circolare”.
“In questo modo, si riduce l’utilizzo di plastica vergine e si riducono le emissioni di CO2 equivalente, parametro chiave per misurare la sostenibilità”, aggiunge. “L’industria dal canto suo ha già dato un importante contributo in termini di sostenibilità, riducendo il peso delle bottiglie garantendone la sicurezza – continua Fortuna -. Grazie ad investimenti significativi nello sviluppo di sistemi innovativi di Eco Design ed Eco Efficienza, le imprese delle acque minerali sono riuscite a ridurre il peso medio delle bottiglie e immettono oggi sul mercato la stessa quantità complessiva di PET che immettevano dieci anni fa, ma a fronte di un aumento delle vendite del 30%”.