giovedì, 16 Gennaio, 2025
Regioni

Apre a Milano-Bicocca un laboratorio di Ecologia dell’Informazione

MILANO (ITALPRESS) – Al via all'Università di Milano-Bicocca L.E.I.: un laboratorio di 'ecologia' dell'informazione. Questa mattina si è tenuto l'evento inaugurale promosso dalla rettrice Giovanna Iannantuoni che ha spiegato: "È un tema che mi sta molto a cuore. Io voglio che i miei studenti pensino a questo: come oggi noi prendiamo le informazioni? Come prendiamo le nostre decisioni? Per decidere abbiamo bisogno delle informazioni, e anche il dubbio è importante. Queste informazioni oggi sembrano tutte semplici e a portata di mano ma in troppi abbiamo dimenticato come ascoltare, studiare, imparare e poi rispondere. Ma la comunicazione è studio". L'auspicio di Iannantuoni è che "in questo Ateneo si apra una stagione in cui possiamo dialogare su tutti i temi per prendere le decisioni quotidiane, in maniera aperta, in maniera rispettosa dell'altrui opinione, ma soprattutto in maniera informata. Perché in un ateneo l'informazione e la formazione è davvero qualcosa che ci attiene come governance" ha spiegato. La parola 'ecologia' applicata all'informazione "ci fa riflettere sul fatto che, anche su questo, c'è inquinamento e confusione, quindi spero che oggi piantiamo dei semi anche nel campo dell'informazione e della conoscenza" ha concluso. Il progetto L.E.I. – grazie a format sperimentali e innovativi – proporrà una ricca offerta di appuntamenti a diverse tipologie di pubblico: eventi con personalità del mondo della cultura, della politica, dell'economia e dell'informazione aperti alla cittadinanza; laboratori e workshop condotti da esperti in cui studenti, dottorandi e giornalisti si cimenteranno insieme in un inedito esperimento formativo. Sul tema, nel corso dell'evento di lancio del progetto, Stefano Moriggi, docente di Tecnologie della formazione dell'Università di Milano-Bicocca, ha dialogato con Ferruccio de Bortoli, editorialista del Corriere della Sera. "Ecologia vuole essere una scelta di metodo e di contesto – ha spiegato Moriggi – nella consapevolezza che abbiamo a che fare con un sistema complesso. Tanti sono i fattori di cui tener conto. La tecnologia, ma non solo, sta cambiando le interazioni con le persone, la comunicazione e il mondo dell'informazione. Abbiamo una questione complessa da affrontare e il nostro gruppo di lavoro è stato mosso anche dalla convinzione che tante sono le competenze che devono mettersi attorno a un tavolo e sollecitarsi reciprocamente per far venire fuori delle idee". Il professore ha dunque posto delle questioni: "Come l'ecologia si potrebbe declinare all'interno dell'informazione e del giornalismo? Se il giornalismo è il metodo, come sarebbe auspicabile orientarsi e quali strategie dovrebbero adottare i giornalisti per affrontare questa nuova complessità che stiamo gestendo? Questo vale anche per chi non è giornalista ma si occupa di comunicazione – ha ricordato – sono tante le persone che scrivono dentro questa complessità". Nel corso dell'evento sono intervenuti anche Maria Grazia Riva, Pro-Rettrice per l'Orientamento e Delegata per la Comunicazione dell'Università di Milano-Bicocca, Giulio Enea Vigevani, professore ordinario di Diritto costituzionale dell'Università di Milano-Bicocca, oltre a Alessandro Galimberti, giornalista de 'Il Sole 24 Ore'. (ITALPRESS). bla/vbo/r 14-Gen-22 13:52

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Pedopornografia online, 13 arresti in tutta Italia

Redazione

“Banco di Vita”, a Catania un murales sul palazzo della Banca d’Italia

Redazione

Covid, Fontana: “La Lombardia resta in zona bianca”

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.