mercoledì, 18 Dicembre, 2024
Cultura

Progetto GSE su sostenibilità incluso nel piano del Miur

Il progetto di educazione alla cultura della sostenibilità ambientale “GSE incontra le scuole” è stato inserito tra le proposte del ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Il Miur, con una lettera indirizzata alle scuole di ogni regione italiana, ha infatti informato che il progetto rientra nell’offerta formativa per l’anno 2019-2020, in tema di educazione ambientale alla sostenibilità, al patrimonio culturale e alla cittadinanza globale.

Dal 2011 il GSE è impegnato nell’educazione degli studenti sui temi della sostenibilità ambientale e dell’uso consapevole dell’energia. Nel 2018 il GSE ha incontrato oltre 4.200 studenti dalle elementari in su, facendo formazione e consegnando a ciascuno di loro una mini guida alle rinnovabili e all’efficienza energetica’. “Se si vuole davvero costruire una società sostenibile, non si può prescindere dalla formazione delle generazioni future e dalla capacità di quest’ultime di trasmettere all’esterno e all’interno delle loro famiglie ciò che hanno appreso a scuola”, ha detto l’Ad del GSE Roberto Moneta.

“Questa la strada percorsa dal GSE, che non riguarda solo l’aspetto dell’educazione, ma anche quello della riqualificazione degli edifici scolastici affinché i ragazzi, studiando in ambienti sani ed ecocompatibili, possano toccare con mano il significato di sostenibilità”, ha aggiunto.

Da quest’anno la proposta formativa del GSE si arricchirà di nuove iniziative. La prima – inserita nel progetto formativo “Fuoriclasse” elaborato insieme a Enea – è la favola del “Pianeta Puzzone”, pensata per tutti i bambini a partire dai 5 anni, dove viene raccontata l’importanza di usare in modo responsabile le risorse naturali, rispettando così se stessi e l’ambiente circostante. Per gli studenti più grandi, ma anche per gli adulti, è stato realizzato insieme al fumettista Giacomo Bevilacqua, un volume della serie “A Panda piace…”, incentrato sui cambiamenti climatici, sul coraggio di cambiare i propri comportamenti e sui mezzi che la nostra società può impiegare per trasformare la transizione energetica in una rivoluzione gentile. (Italpress)

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Per 42,5 milioni di italiani comportamenti ecosostenibili

Redazione

Scuola: Miur, al via le iscrizioni per il nuovo anno

Redazione

Granelli (Confartigianato): edilizia, vertice sul blocco dei crediti. Trovare un sistema sostenibile degli incentivi

Leonzia Gaina

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.