Milano è protagonista nelle relazioni economiche tra Italia e Russia. L’import export con la Russia vale 1.7 miliardi per Milano, 4.3 miliardi per la Lombardia e 21.4 miliardi per l’Italia. È quanto emerge dai dati elaborati al 2018 dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Si importa soprattutto gas, un settore in forte crescita e si esportano prodotti manifatturieri.
Al primo posto Milano con 1,7 miliardi di scambi nel 2018, seguita da Siracusa con 1,4 miliardi, Pavia con 1,1 miliardi, Roma con 1 miliardo, Messina con 589 milioni, Ancona con 516 milioni, Verona con 461 milioni. Tra le prime anche Bologna, Vicenza, Cagliari, Brescia, Treviso, Udine, Reggio Emilia, Venezia, Varese.
E per quanto riguarda i primi sei mesi del 2019, è in miglioramento sia l’import (+5,5%) che l’export (+0,4%) italiano con la Russia. Nei primi sei mesi dell’anno, sempre secondo quanto emerge dai dati, l’interscambio ha già raggiunto gli 11 miliardi di euro circa. Crescono in particolare i rapporti con Milano: +42% l’import che è di 429 milioni, +3,1% l’export che supera gia’ il mezzo miliardo di euro. La Lombardia raggiunge invece i 2 miliardi di interscambio, +3,8%, grazie soprattutto alle importazioni (+20,8%), e rappresenta un quinto del totale italiano.
I dati sono stati resi noti nel corso del secondo incontro sulla mediazione commerciale in Italia e in Russia, che si è tenuto presso la Camera Arbitrale a Milano.
“Questo appuntamento dedicato alla mediazione che vede l’incontro di Italia e Russia qui a Milano – ha dichiarato Stefano Azzali, direttore di Camera Arbitrale di Milano – conferma la vocazione internazionale del nostro territorio e la maturità degli strumenti di giustizia alternativa offerti a un sistema imprenditoriale avanzato come quello milanese e italiano.
Il nostro sistema economico ha bisogno di strumenti di risoluzione delle liti come l’arbitrato e la mediazione, più rapidi, efficaci ed “imprenditoriali” nel modo di affrontare e gestire le controversie, in grado di migliorare i rapporti commerciali tra imprese e favorire gli scambi tra Paesi stranieri”.
Il secondo incontro sulla mediazione tra Italia e Russia è stato organizzato dalla Camera Arbitrale di Milano srl, azienda partecipata dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, con la collaborazione dell’Università russa Mgimo, della Corte Arbitrale commerciale della Camera di commercio e industria della Federazione Russa e dello studio legale Deberti Jacchia. (Italpress)