“Napoli può risollevarsi sul serio: ora o mai più. Ma questo processo deve essere accompagnato dal governo con un forte intervento nella Finanziaria”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ospite del forum di “Repubblica”.
“La zavorra dei vincoli e del debito che derivano dal passato, uniti a un Palazzo quasi desertificato, ci impedisce qualunque movimento – ha aggiunto, commentando l’intervista sulla sua pagina Facebook -. Non avere alcuna agibilità sul Bilancio significa impattare enormemente sulla qualità di vita dei cittadini. Il grande paradosso è che questa paralisi si manifesta proprio quando c’è una pioggia di miliardi destinata al Sud. Soldi che rischiano di non arrivare sui territori e di non essere spesi”.
“Da primo cittadino sento l’urgenza di dare risposte: non possiamo ingannare i napoletani. È come fare la Formula 1 senza benzina. Una Napoli che fallisce non è nell’interesse di nessuno. Dunque, sono fiducioso e sereno, qui – ha sottolineato Manfredi – sono in gioco non solo Napoli, ma la città Metropolitana e il sistema-Italia”. Manfredi attende risposte “non oltre la Finanziaria. Altrimenti mi dimetterei? Farei una valutazione con i cittadini e le forze politiche”