venerdì, 28 Marzo, 2025
Lavoro

Tessile e abbigliamento, fine del blocco dei licenziamenti. Le imprese possono tornare a licenziare

Fine del blocco dei licenziamenti per alcuni settori in difficoltà a cui erano stati concessi maggior tempo e aiuti. Da oggi le maestranze delle imprese di tessile, l’abbigliamento e pelletteria, che avevano goduto di un prolungato sostegno della cassa integrazione torneranno senza benefici, o in parte con aiuti che, tuttavia, finiranno a fine dicembre. Ora le imprese possono tornare a licenziare.

Settori ancora in crisi

Il blocco venne varato a febbraio 2020, ed è stato revocato nel giugno scorso per le imprese medio-grandi della manifattura e dell’edilizia. Per altri settori ancora in difficoltà si era pensato e attuato poi un rinvio. Molto lavoratori sono stati così tutelati dal blocco dei licenziamenti. Adesso lo stop è terminato anche per il terziario, le piccole aziende, l’artigianato e tre comparti dell’industria: tessile, l’abbigliamento e la pelletteria.

Cassa integrazione Covid

Per attutire i colpi di un licenziamento il Governo ha tuttavia prorogato la cassa integrazione Covid. La misura di aiuto è contenuta nel decreto fiscale per permettere ad alcuni lavoratori di usufruire di nuovi incentivi e sostegni fino a fine anno, a partire dall’1 ottobre.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Tg Lavoro & Welfare – 27/3/2025

Redazione

Focus Lavoro & Welfare – Puntata del 26 marzo 2025

Redazione

Salari reali in calo, Italia ultima nel G20 secondo l’Organizzazione Internazionale del Lavoro

Giuseppe Lavitola

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.