Nel terzo trimestre del 2021, il “Leonardo da Vinci” risulta essere l’aeroporto europeo più apprezzato dai passeggeri. A renderlo noto è ACI (Airports Council International) – l’associazione internazionale che misura in modo indipendente, attraverso interviste ai viaggiatori, la qualità percepita in oltre 250 aeroporti in tutto il mondo (91 in Europa).
Lo scalo di Fiumicino, con un punteggio di 4,61 (rispetto ad un massimo di 5), si posiziona al primo posto nel gradimento dei viaggiatori, superando gli scali europei di ogni dimensione. Il riconoscimento fa riferimento al trimestre estivo che è stato caratterizzato da un ripresa dei volumi di traffico, seppur ben distanti da quelli registrati prima della pandemia, e dimostra come i viaggiatori del “Leonardo da Vinci” abbiano apprezzato lo sforzo di Aeroporti di Roma nel garantire un servizio di qualità anche durante la pandemia da Covid-19. Nel dettaglio, tra i servizi più apprezzati dai passeggeri del “Leonardo da Vinci” figurano la chiarezza delle informazioni al pubblico, la pulizia dei Terminal, la cortesia dello staff, le facilities in aeroporto ed il tempo di attesa ai controlli di sicurezza. L’hub romano – ormai dall’inizio del 2017 – supera costantemente nell’apprezzamento dei viaggiatori tutti i più importanti scali europei.
È il risultato della strategia di investimenti, innovazioni e qualità del servizio messa in atto coerentemente con l’obiettivo più ampio di sviluppo sostenibile delle operazioni aeroportuali che porterà ADR al raggiungimento degli obiettivi di azzeramento di emissioni di gas serra entro il 2030. “Siamo particolarmente orgogliosi – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma, Marco Troncone – per questo ulteriore riconoscimento che conferma l’eccellenza nei servizi e nel comfort offerto ai passeggeri dall’aeroporto di Fiumicino. Ora siamo impegnati sul fronte della Sostenibilità e Innovazione che rappresentano direttrici portanti della strategia del Gruppo.
Abbiamo un piano concreto per l’azzeramento delle emissioni di CO2 entro il 2030, in anticipo rispetto ai target prefissati dal comparto a livello europeo, con azioni principalmente rivolte a fonti rinnovabili e mobilità elettrica. Intensificheremo inoltre l’offerta di SAF a Fiumicino, primo scalo in Italia ad utilizzarlo. Infine, stiamo imprimendo una forte accelerazione su digitalizzazione e open innovation, per offrire ai passeggeri un aeroporto all’avanguardia, con ancora più sicurezza e comfort”.